Radio Crc – Espulsione di Meret: Ronaldo non è nuovo a questo tipo di atteggiamento
Perillo: ho letto su alcuni siti dell’Atletico Madrid che Ronaldo non è nuovo a questo tipo di atteggiamento. Dalla tribuna non avevo dubbi che fosse espulsione ma mi lascia sconcertato il non utilizzo del VAR
Alcuni giornalisti ed opinionisti sono intervenuti a Radio Crc -nel corso della trasmissione “Un Calcio alla Radio” per parlare del Napoli, dell’espulsione di Meret nel corso del match Napoli – Juventus e di altro.
Questi i loro interventi riportati da casanapoli.net:
Ferdinando Orsi: “Meret si è meritato l’espulsione”
Ferdinando Orsi, allenatore:“Non dobbiamo pensare alla partita Napoli-Juventus. Oggettivamente se si va a vedere, è rosso. L’espulsione di Meret c’è. Cristiano Ronaldo, nella corsa, doveva alzare la gamba; anche l’intenzionalità è fallo.
Il problema sono i 16 punti di distacco. Reali o meno sono numeri e non possono essere discussi. L’anno di Ancelotti è un anno conoscitivo. L’acquisizione del posto in Champions era l’obiettivo per potersela giocare alla grande l’anno prossimo. Bisogna sperare anche in buoni interventi sul mercato. Innanzitutto devi cercare di non vendere quelli che hai e comprare qualcuno di esperienza”.
Giancarlo Padovan: “Il Napoli può vincere l’Europa League”
Giancarlo Padovan, giornalista: “Sono dell’idea che Ancelotti sia venuto per plasmare una squadra per lavorare a livelli alti in campo internazionale. Domenica sera il Napoli ha dimostrato di essere una grande squadra e chi guarda solo il risultato è miope.
Bisogna crescere insieme ma la società deve fare qualche investimento per vincere. Intanto, cominciamo con il dire che il Napoli è in corsa totale per vincere l’Europa League e ciò, nel primo anno di Ancelotti, darebbe un marchio internazionale importante. In questo momento, poi, si deve programmare il mercato estivo. Mi chiedo perchè Chiesa è da Roma e non da Napoli.
Stesso discorso per Barella. In questa stagione, prima di definirla, c’è tutto e molto ancora da fare. Per quanto riguarda la Champions League, la Roma ha fatto un risultato in positivo mentre a correre il rischio maggiore è l’Inter. La Roma vive uno stato di ebollizzione interno con la questione Di Francesco a cui si unisce l’esterno dovuto al confronto con il Porto. L’Inter è in piena crisi Icardi ed ha solo Lautaro”.
Francesco Vitale: “L’obiettivo del progetto è aiutare i ragazzi nella loro crescita”
Francesco Vitale, Pres. VitaReal Marianella: “Con il nostro progetto cerchiamo di togliere i ragazzi dalla strada. Non abbiamo sponsor e dobbiamo pagare le strutture private ma ciò lo si fa per far crescere i loro sogni tant’è che due ragazzi sono nelle file giovanili del Napoli. Enzo Avitabile è il presidente onorario ma è sempre aggiornato su tutto ciò che riguarda il sociale sul nostro territorio”.
Umberto Chiariello: “Dopo la Juve abbiamo più certezze”
Umberto Chiariello con il consueto appuntamento del suo Editoradio: “Le polemiche non accennano a placarsi. Per me, Cristiano Ronaldo ha simulato e andava fermato il gioco con rispettiva ammonizione del portoghese.
Noi napoletani restiamo orgogliosi di una squadra che ha surclassato la Juventus. Le lacrime di Insigne sono un colpo al cuore perchè un palo non può cancellare il suo valore. Tutto passa per la feroce concentrazione dell’Europa League e per la partita con il Salisburgo. Ancelotti sta facendo un ottimo lavoro”.
Antonello Perillo: “CR7 non è nuovo al tuffo. La Juventus sta disamorando tutti i tifosi del calcio italiano perchè non c’è competizione”
Antonello Perillo, giornalista RAI: “Ho letto su alcuni siti dell’Atletico Madrid che Ronaldo non è nuovo a questo tipo di atteggiamento.
Dalla tribuna non avevo dubbi che fosse espulsione ma mi lascia sconcertato il non utilizzo del VAR. Sostengo che la Juve stia uccidendo il calcio italiano perchè da 8 anni sta facendo disamorare tanti tifosi. Il calcio è competizione e in questo modo ciò non avviene. Sta accadendo la stessa cosa di quanto avvenuto nella Pallanuoto. L’assenza dei tifosi napoletani con il Salisburgo non la capisco perchè è una partita importante e il Salisburgo non diamolo per morto. Il Napoli, poi, è in corsa per la vittoria finale dell’Europa League”.
Alessandro Renica: “Non c’è uniformità di giudizio da parte degli arbitri”
Alessandro Renica, ex giocatore del Napoli: “Alla Juventus ho segnato più di una volta e la soddisfazione si fa sentire. In passato eravamo noi la bestia nera della Juve, ora è imbattibile e sta rendendo noioso il campionato per potere economico e per le sue capacità.
Quando ce la metti tutta e poi, arriva l’aiutino non resta che la rassegnazione. Non c’è uniformità di giudizio da parte degli arbitri sulle situazioni. La situazione di Meret mi ha fatto arrabbiare; dal campo è sempre espulsione ma perchè non è andato al Var. Il buon senso dell’arbitro dovrebbe portare ad una partita non indirizzata. Solo l’onestà e altri valori possono salvarci da una verità che tutti vedono, soprattutto da chi ha giocato”.
CASANAPOLI.NET