Salisburgo-Napoli, Ancelotti non si fida
Ritorno degli ottavi di Europa League, Ancelotti non si fida del Salisburgo e mantiene alta la concentrazione.
Ieri in conferenza stampa, Carlo Ancelotti è sembrato ancora più concentrato del solito, il Napoli stasera scenderà in campo per il ritorno degli ottavi di finale di Europa league e il tecnico non si fida del risultato dell’andata, 3-0 per gli azzurri.
Da cosa deriva questo scetticismo da parte di Ancelotti? Innanzitutto il tecnico partenopeo sa che alla Red Bull arena, troverà un ambiente bello caldo, l’impianto sarà tutto esaurito e saranno più di 40000 i tifosi di casa a spingere il Salisburgo verso quella che sarebbe una vera e propria impresa.
Un altro fattore che va considerato è che il tecnico sa che la sua squadra potrebbe adagiarsi sul risultato dell’andata e gestire la partita anziché giocare come sa.
Il Salisburgo in casa è una squadra da prendere con le molle, pressa alto e riparte bene e gli inserimenti dei centrocampisti sono sempre temibili.
All’andata, nei primi dieci minuti, prima che il Napoli sbloccasse la partita, il Salisburgo era stato pericoloso in un paio di occasioni. Il vantaggio degli azzurri aveva però messo la gara in discesa e un super Meret nel finale aveva blindato il risultato.
Al ritorno bisognerà evitare qualche svarione, considerando anche che mancheranno sia Koulibaly che Maksimovic, oltre ad Albiol, sarà importante non subire reti nella prima mezz’ora.
Prendere gol all’inizio, galvanizzerebbe i giocatori di casa e costringerebbe il Napoli a sudarsi la qualificazione più di quanto previsto.
L’esperienza europea di Ancelotti sarà determinante, qualche anno fa il tecnico fu scottato in Champions al Riazor di La Coruna, il tecnico allora sulla panchina del Milan, vinse in casa al Meazza per 4-1 ma subì una clamorosa eliminazione perdendo in Spagna 4-0.
Facendo tutti gli scongiuri del caso, stasera sarà importante mantenere alta la concentrazione e giocare da “Napoli” sin dai primi minuti.
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