Il Napoli … vola e le discussioni si spostano sulla preferenza: Mertens-Milik o Milik-Insigne
Pistocchi: Mertens-Milik o Milik-Insigne? Preferisco la prima, ma parliamo del 4-4-2, con Insigne a sinistra
Giornalisti ed opinionisti sono intervenuti in diretta a ‘Un Calcio Alla Radio’, trasmissione in onda su Radio CRC, per parlare del Napoli, dell’Inter e di Icardi.
Questi i loro interventi riportati da casanapoli.net:
Pistocchi: “Mertens o Insigne al fianco di Milik? Meglio il belga…”
Maurizio Pistocchi, giornalista: “Milik o Piatek? Tutti e due insieme, sarebbero perfetti in coppia. Piatek può giocare tranquillamente vicino ad un altro attaccante, anche con Cutrone, ma Gattuso non la pensa così. Anche Cavani all’inizio ha sofferto, a Palermo giocava esterno. Quando Ballardini lo ha portato in coppia con Miccoli, poi, è esploso come centravanti.
Mertens-Milik o Milik-Insigne? Preferisco la prima, ma parliamo del 4-4-2, con Insigne a sinistra. Preferisco il belga perché Insigne il meglio lo fa da esterno. Chi sacrifico sul mercato tra Koulibaly, Insigne e Allan? Allan, ma ci sarebbero tantissime valutazioni da fare. In primis, bisogna capire quali sono le politiche societarie del Napoli, che difficilmente fa sforzi di una certa portata sul mercato. E De Laurentiis non mi sembra possa fare diversamente in questo momento con il Napoli. Inglese? Lo riporterei subito a Napoli, ha grande personalità, ti fa giocare a calcio con le sue sponde e i suoi movimenti. Merita una chance”.
Orrico: “Fossi in Icardi, non mi sarei più presentato al campo”
Corrado Orrico, allenatore: “L’Inter? Non ha funzionato per la stravaganza dei nerazzurri, secondo cui se non hai l’aura di Mourinho, difficilmente riesci. Anche Spalletti sta facendo difficoltà. Mi chiedo perché hanno tolto la fascia di capitano ad un campione come Icardi.
Fossi in Icardi, non mi sarei più presentato al campo. Non sono affari miei, ma sono altre le situazioni da punire. Marotta ci deve andare molto piano, ha imparato molto alla Juventus. Wanda Nara? La moglie che fa la manager è un’altra cosa, ma è sempre la manager. I manager fanno i manager e seguono fino alla morte i propri assistiti. Lasciamola fuori la moglie, Wanda Nara è un manager.
Icardi è una persona per bene, adesso è un bersaglio facile. La Roma? L’unico che aveva un po’ di sale in zucca è lo spagnolo che se n’è anche andato. Spendere 40 milioni per Schick? Serve una punizione esemplare, quale galera… Ha pagato Di Francesco per tutti e spero possa rifarsi in futuro. Il Napoli ha un presidente geniale, anche se non mi piace per niente.
Ha un’arroganza che mi irrita, ma meglio arroganti e bravi che simpatici e incompetenti. Il Napoli ha tanti campioni. Onore al merito e tanto di capello alla società. Ancelotti è un uomo di spessore, che va bene con tutti. Sarri? E’ uno scienziato che è andato oltre Euclide, con un limite: la monotonia che si vedeva in partita e la monotonia degli allenamenti. Gli darei un consiglio, deve cambiare i propri metodi”.
Gallo: “Napoli forte, ma un po’ narciso”
Massimiliano Gallo de Il Napolista: “Il Napoli ha vinto a Roma con tante assenze, senza neanche stancarsi più di tanto. La Roma è certo in difficoltà, ma è comunque una squadra che lotta per la Champions. il Napoli ieri ha peccato un po’ di narcisismo, specchiandosi in maniera pericolosa.
Io sostengo Insigne, ma la coppia Milik-Mertens funziona. In questo Napoli, paragonabile al primo anno di Mourinho all’Inter, Ancelotti ha ben in mente cosa fare quest’estate. Se c’è un sacrificabile, Insigne può essere uno dei candidati principali. Fa parte del gioco. In questo nuovo ruolo non sta dando il meglio di sé, nonostante l’avvio folgorante”.
Orrico: “Fossi in Icardi, non mi sarei più presentato al campo”
Corrado Orrico, allenatore: “La mia parentesi all’Inter? Non ha funzionato per la stravaganza dei nerazzurri, secondo cui se non hai l’aura di Mourinho, difficilmente riesci. Anche Spalletti sta facendo difficoltà.
Mi chiedo perché hanno tolto la fascia di capitano ad un campione come Icardi. Fossi in lui, non mi sarei più presentato al campo. Non sono affari miei, ma sono altre le situazioni da punire. Marotta ci deve andare molto piano, ma ha imparato molto alla Juventus.
Wanda Nara? La moglie che fa la manager è un’altra cosa, ma è sempre la manager. I manager fanno i manager e seguono fino alla morte i propri assistiti. Lasciamola fuori la moglie, Wanda Nara è un manager. Icardi è una persone per bene, adesso è un bersaglio facile”.
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