Contro l’Arsenal ci vorrebbe il Napoli visto contro Liverpool e Psg al San Paolo
Valcareggi: il 4-4-2 è un modulo difensivo, ma Ancelotti lo percorre: al Napoli comunque mancano le prestazioni degli attaccanti. Insigne gioca da fare schifo rispetto a come rendeva con Sarri, Mertens è calato, Callejon fa meno danni ma non è sufficiente. Milik è un grande giocatore, l’unico dal rendimento importante fino ad ora
A Radio Marte, nel corso della trasmissione ‘Marte Sport Live’, sono intervenuti opinionisti e giornalisti per parlare del Napoli, dl match disputato dagli azzurri contro il Chivo e di quello che dovranno disputare giovedì contro l’Arsenal.
Questi i loro interventi riportati da casanapoli.net:
Pasquale Casale, allenatore: “Ci sono state tante novità tattiche col Chievo, 4 giocatori offensivi tutti insieme non si vedevano dall’era Benitez. Per sostenere un 4-2-3-1 così offensivo occorre però un mediano alla Mascherano, in alternativa una difesa bloccata. È più semplice fare gol che non prenderli, il problema del Napoli è che manca un centrocampista che dia equilibri: provocatoriamente dico che il miglior mediano del Napoli è Koulibaly. Arsenal? Il 4-3-3 può essere una soluzione utile, dipende dal lavoro degli esterni e dai calciatori impiegati, bisogna distinguere tra esterni e attaccanti, a prescindere dal modulo”
Furio Valcareggi, agente di Giaccherini: “Il 4-4-2 è un modulo difensivo, ma Ancelotti lo percorre: al Napoli comunque mancano le prestazioni degli attaccanti. Insigne gioca da fare schifo rispetto a come rendeva con Sarri, Mertens è calato, Callejon fa meno danni ma non è sufficiente. Milik è un grande giocatore, l’unico dal rendimento importante fino ad ora. I solisti devono fare i solisti per bene, poi qualsiasi modulo funziona. Insigne non ha patito il cambio di modulo, ma soltanto il momento che è negativo. Ora suda anche meno in partita, lui deve cambiare l’andamento di una partita scialba e bloccata sullo 0-0. Chievo-Napoli? Un allenamento ufficiale in vista di giovedì, gli azzurri sono favoriti perché l’Arsenal fuori casa gioca quasi senza filosofia. Il campionato è finito per il Napoli, non si può fallire in Europa League: la squadra comunque è meno travolgente dell’anno scorso”
Maurizio Pistocchi, giornalista: “Il Napoli ha sofferto il trequartista nella gara di andata contro l’Arsenal e credo che Ancelotti giovedì proverà a limitare il trequartista. All’andata l’ha vinta Emery sul piano tattico perchè ha sorpreso il Napoli che si è trovato impreparato. Le occasioni sono anche arrivate all’Emirates, ma rimontare una squadra che gioca un calcio aggressivo è molto difficile. Non tutto è perduto, ma giovedì dovrà essere un Napoli perfetto e dovrà provare a gestire al meglio anche le sostituzioni. Nei primi minuti la squadra azzurra dovrà essere superiore all’Arsenal. La vittoria sul Chievo non è una gara attendibile perchè il Napoli ha giocato con una squadra retrocessa, ma allenarsi bene prima di una partita di coppa è molto importante”.
Antonio Giornalista, giornalista: ‘’Il campo dell’Emirates è diventato improvvisamente più largo per il Napoli, ma mi prendo il secondo tempo. Ieri ho visto una squadra che ha giocato come ha fatto spesso nella disposizione tattica. Milik è assolutamente un attaccante da Napoli e ancora non abbiamo visto il miglior Milik. E’ stato sfortunato, ma al termine della sua prima stagione vera è arrivato ad una cifra gol entusiasmante ed è destinato a fare ancora meglio.Koulibaly è nato leader, al pari di Albiol. Anche Reina è nato leader ed ho il sospetto che Meret sia destinato ad essere un grandissimo leader nonostante la faccia da bravo ragazzo. Nel prossimo mercato entrano in campo le conoscenze internazionali di Ancelotti e quelle di Giuntoli. Chiriches è in condizione, si è ripreso, poi toccherà ad Ancelotti valutare la condizione di tutti i calciatori. Devo ammettere che Chiriches è la sorpresa del Napoli di questa stagione”.
Maurizio Nicita, giornalista: “Empoli e Genoa a parte, il Napoli trotterellando si è mosso abbastanza bene in campionato. In Europa c’è bisogno di più ritmo e il Napoli da tempo non gioca una gara a ritmi alti. Le ultime gare giocate in velocità sono state contro la Lazio a gennaio e la Sampdoria. Che il Napoli abbia qualità tecniche non c’è dubbio, ma se queste non le coniughi con un giro palla veloce, diventa problematico perchè l’Arsenal va in difficoltà solo se giochi in velocità. Ieri il Napoli ha segnato su 2 gol calci piazzati ed un altro da un tiro da fuori e col gioco non è mai stato abbastanza pericoloso per Sorrentino. Spero di sbagliarmi nell’analisi, ma credo che contro l’Arsenal ci vorrebbe il Napoli visto contro Liverpool e Psg al San Paolo”.
Alessandro Renica, ex calciatore: “Mi stanno fischiando molto le orecchie, tutti pensano al mio gol, in vista della gara di ritorno con l’Arsenal Ma è stata la ciliegina sulla torta. La voglia di vincere a Napoli è tanta.Il Napoli ha tanta qualità, serve sol ritrovare la condizione fisica super anche perchè l’Arsenal è abituata a giocare in velocità. Bisognerà andare col cuore oltre l’ostacolo e bisognerà essere preparati ad ogni cosa perchè giovedì al San Paolo sarà una battaglia. Koulibaly è una forza della natura, ma da quando manca Albiol, ha perso un po’ la posizione, non la qualità della prestazione. Albiol si fa sentire, chiama bene la linea, la tiene ordinata, cosa che contro l’Arsenl non è accaduto”.
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