Insigne, Napoli e le sirene francesi
Non c’è pace in casa Napoli, il PSG potrebbe tentare il capitano azzurro
L’edizione odierna di Repubblica lancia un nuovo allarme sulla possibile cessione di Lorenzo Insigne. Dopo le passate polemiche e il ristabilito rapporto con la tifoseria sembrava che le acque si fossero calmate. Ma il PSG, con la partenza di Neymar e quella probabile di Cavani, è alla ricerca di un attaccante che possa sostituirli.
Non è un mistero che l’amico Marco Verratti ha spesso manifestato l’intenzione di tornare a giocare con Lorenzo come ai tempi del Pescara vincente targato Zeman. La proposta francese dovrà essere indecente davvero, considerato che Aurelio De Laurentiis chiede sempre 100 milioni di euro. Tutto ciò si discuterà in un imminente incontro tra il patron del Napoli, Cristiano Giuntoli e l’agente del calciatore, Mino Raiola.
Ancelotti, al momento in vacanza in Canada, non sembra opporsi anche perché se entrassero 100 milioni si spianerebbe certo la strada per l’arrivo di rinforzi di spessore.
La posizione di Lorenzo Insigne nella rosa ha sempre scatenato reazioni e pareri discordanti anche nel mondo degli addetti ai lavori.
Nell’ottica di un avvenuto rodaggio della rosa durante lo scorso campionato e nell’attesa di conferme sul campo del progetto che Ancelotti sta costruendo a Napoli, occorre chiedersi se e in che modo la permanenza del capitano azzurro sia fondamentale al raggiungimento degli obiettivi del prossimo anno.
Come ha riferito Radio CRC, le parole del giornalista di Radio24, Nello Capuano:
“Insigne vale ragionevolmente 60-70 milioni di euro. Se Carlo Ancelotti conferma che è un giocatore importante, ma non fondamentale nel progetto, allora per 65 milioni può essere ceduto perché a quel prezzo può fare buon mercato.
Dopo un’ottima partenza, Lorenzo ha fatto un po’ fatica nel Napoli. In Nazionale giocando in maniera diversa ha fatto ottime cose, ma evidentemente c’è un problema di collocazione nel club. Insigne può partire nonostante l’importanza che ha per i napoletani.
Sacrificare Insigne per Lozano e James? Se il messaggio è quello di dire che il Napoli alzi l’asticella del mercato d’ingresso, assolutamente si. Lozano è forte, su James bisogna fidarsi di Ancelotti. Non è quello che si è dimostrato nel 2014, il fatto che il Bayern Monaco lo rilasci, vorrà dire qualcosa.
Non so se James Rodiguez possa essere titolare nella Juventus, ha dimostrato di essere un grande calciatore, ma non penso sia quello più tecnico della Serie A.
Mentre su Lozano ti dico un convintissimo si, su James, vista la sua storia recente e considerato il sacrificio di Insigne, dico che mi fido di Ancelotti se è lui a spingere per questa soluzione. Vedremo come andrà a finire, sono trattative molto complicate. Chi sacrificherei? Non Koulibaly, su Allan e Insigne, guarderei in faccia il mio tecnico e gli chiedo che intenzioni ha”.
https://www.casanapoli.net/2019/06/06/napoli-insigne-rimane-la-pedina-sacrificabile-sul-mercato/
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