Carlo Ancelotti a Sky: “In Champions Napoli-Liverpool è diventato un classico”
Carlo Ancelotti è intervenuto ai microfoni Sky per presentare la partita di Champions contro il Liverpool, definendola un classico della stagione
Carlo Ancelotti è intervenuto ai microfoni Sky per presentare la partita di Champions contro il Liverpool, definendola un classico della stagione calcistica degli azzurri.
Ricominciate da dove avevate salutato la Champions lo scorso anno. “Questa partita è ormai un classico della nostra stagione. Finora ha portato meglio a loro che a noi, perché alla fine la Champions l’hanno portata a casa loro. Per noi è sempre molto eccitante giocare contro il Liverpool: è una delle squadre più in forma del momento e quella Campione d’Europa in carica”.
Quanto ha pesato quell’eliminazione nella gestione mentale della stagione: l’impressione è che la ricaduta psicologica sia stata pesante. “L’abbiamo sofferta un po’, devo dire la verità. Sapevamo che era un girone molto difficile e non eravamo partiti con molte pretese perché era veramente molto complicato. Però poi siamo arrivati molto vicini alla qualificazione: sarebbe stato un grande successo e perciò l’eliminazione ha un po’ pesato a livello psicologico”.
Nella gara di andata ci fu la famosa linea a quattro con i tre centrali: sarà una soluzione riproponibile, con Maksimovic a destra? “Non è un problema di interpreti, che potranno essere Maksimovic, Di Lorenzo o Malcuit. Quello che non deve cambiare in noi è l’atteggiamento. Con il Liverpool devi difendere bene: l’abbiamo fatto molto bene l’anno scorso, quello è il riferimento e la fase di non possesso va fatta bene al di là degli interpreti. Soprattutto per evitare i contropiedi, perché nelle ripartenze sono la squadra migliore del mondo”
Rispetto all’undici che ha battuto la Samp: dentro Manolas, Allan e Insigne? “Quando si fa turnover un leggero vantaggio ce l’hanno i giocatori che sono più freschi. Certamente il nostro pensiero non è rivolto al prossimo match di campionato contro il Lecce, ma al Liverpool. Quindi le decisioni che prenderò riguardo alla formazione non saranno condizionate dal Lecce”
L’impressione è che sia una partita che può fortemente indirizzare il discorso qualificazione.“No! da parte nostra c’è la percezione che ci confrontiamo contro la squadra più forte d’Europa. Questo lo dicono i dati: tutte le altre big in questo periodo hanno avuto qualche piccola battuta d’arresto, tranne il Liverpool. Quindi il nostro unico pensiero è che giochiamo contro una squadra fortissima e vogliamo fare bella figura”.
Zero gol subiti per la prima volta in stagione, in casa contro la Samp: un buon punto di partenza, o c’è ancora tanto lavoro da fare? “Ce n’è senz’altro, ma la squadra è attenta e abbiamo lavorato bene durante la sosta. Qualche miglioramento l’abbiamo fatto, certamente a livello difensivo domani dovremo fare una partita di spessore”.
Laureata in Giurisprudenza nel 2003 all’Università degli studi di Napoli “Federico II°”.
Ha conseguito l’abilitazione di Avvocato nel 2009.
Dedita alla professione forense, è una grande appassionata di calcio e del Napoli.