Giovanni Francini a Casa Napoli: “Mi aspettavo di più dal Napoli”

Giovanni Francini, ex giocatore del Napoli, intervenuto ai nostri microfoni non nasconde dei dubbi sul Napoli

Giovanni Francini, ex Napoli del periodo magico di Maradona, non nasconde le perplessità per questo Napoli: “Dal Napoli mi aspettavo di più”. 

Giovanni Francini: Di Lorenzo mi ha impressionato

E quale reparto manca per far del Napoli una grande squadra? La difesa?

Francini spiega il momento debole dei centrali: “Quest’anno Koulibaly è arrivato in ritardo, non ha fatto la preparazione e sta avendo qualche difficoltà e non è stato brillantissimo. Manolas ha parecchi problemi fisici”.

Sul terzino ex Empoli, invece, parole di stima: “Di Lorenzo è il giocatore che per adesso  mi ha impressionato di più, un campionato strepitoso e mi meraviglio che sia arrivato così tardi in una grande squadra.  Abbiamo problemi a sinistra: s’è infortunato Mario Rui e poi Ghoulam….

Francini sul caso Ghoulam: non lo venderei, ma manca la fiducia di Ancelotti

“No, io onestamente NO. Io non lo cederei a gennaio. Ha bisogno di riacquistare fiducia in se stesso. Nelle partite che ha giocato non ha fatto malissimo. Ha bisogno di sentire la fiducia del mister e Ancelotti forse non ha grande fiducia e lui sta patendo questa cosa. Però lo terrei. Anche perché ha avuto due infortuni gravi e insomma non è facile riprendersi in breve tempo“.

Uno sguardo poi al suo Torino: Mazzarri deve osare di più

Mentre sul Torino, squadra a cui è affezionato ha detto: “Il Torino è una buona squadra, ma sembra che Mazzarri abbia paura a far giocare due punte. Pensa a non prendere goal e difendersi, ma se osasse di più sicuramente qualcosa qualche punto in più ce l’avrebbe. Ha dei buoni giocatori e una buona rosa e potrebbe fare un campionato più che dignitoso“.

La Juve ha la rosa ampia, l’Inter è il valore aggiunto

Sul campionato: “Sicuramente la Juve è la squadra da battere. Già era forte prima e poi è arrivato un allenatore che appena riusciranno a mettere in pratica le idee, sarà dura per tutti. La Juve ha una rosa più ampia, mentre all’Inter se mancano giocatori importanti, a lungo andare, potrebbe pagare questa cosa. Conte è il valore aggiunto dell’Inter. Non dimentichiamo il Napoli, anche se onestamente mi aspettavo qualcosa di più in queste prime partite perché non aveva cambiato allenatore. Ma il campionato è lungo“.

Giovanni Francini sul Napoli di Maradona: 7 anni stupendi

Cosa conservi dell’esperienza di Napoli?

Infine un nostalgico pensiero agli anni d’oro del Napoli: “Io ho fatto 7 anni stupendi; ho vinto la Coppa UEFA, la Supercoppa italiana. Vincere a Napoli non ci sono parole per esprimere quel che uno può provare. I tifosi sono attaccatissimi alla squadra e la sensazione è stata stupenda. Ancora sento la riconoscenza per chi ha vestito quella maglia“.

Una nostalgia che attanaglia anche il cuore dei tifosi azzurri di oggi, visto il Napoli- zoppo di Ancelotti.

Redazione

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