Ancelotti: “Domani è decisiva, vincere sarebbe fondamentale”. Manolas: “Problemi difensivi? Con Koulibaly appena 6 gare insieme”
Carlo Ancelotti e Kostas Manoals hanno presentato in conferenza stampa la sfida al Salisburgo di domani sera al San Paolo
Carlo Ancelotti e Kostas Manoals hanno presentato in conferenza stampa la sfida al Salisburgo di domani sera al San Paolo.
Di seguito la conferenza stampa:
La notizia del giorno sono le parole del presidente De Laurentiis che ha annunciato il ritiro. È una decisione che la trova d’accordo? “La notizia del giorno è che domani abbiamo una gara importante che ci deve permettere di passare il girone di Champions, è un obiettivo per tutti noi e sappiamo quanto è difficile. Siamo concentrati su quello, sul cercare di fare una gara di alto livello. Tutto il resto sono dettagli, sui quali si può essere d’accordo o meno. Se me lo chiede, devo dire che non sono d’accordo con questa decisione presa dalla società, noi dobbiamo accettarla”.
Manolas sulla scelta del ritrio e l’intesa con Koulibaly: “Non voglio parlare delle decisioni della società, sono qui per parlare della partita di domani. Si parla sempre dell’intesa con Koulibaly, ma in realtà non capisco tutti questi drammi, abbiamo giocato insieme solo 6 partite. Lui è arrivato a 10 giorni dall’inizio del campionato. Ma in molte gare che abbiamo giocato insieme non abbiamo subito gol, si parla sempre della difesa ma una squadra dipende da 11 giocatori”.
Cambia qualcosa nel rapporto con la società? “No, non cambia niente, è la decisione del club che è giustamente preoccupato. Per l’importanza della gara di domani è un dettaglio insignificante, noi siamo concentrati sulla partita, valutando bene cosa abbiamo fatto nelle ultime gare e cosa dobbiamo fare domani”.
Per Manolas, come ti spieghi che dopo il rigore il Napoli crea 7 occasioni con un palo e una traversa? “Non so spiegarlo neanche io, dobbiamo entrare bene dall’inizio se vogliamo fare risultato, dobbiamo avere più fame e cattiveria perché non esistono partite facili. Abbiamo preso gol alla prima occasione, poi non abbiamo segnato quando è girata per noi, nella ripresa siamo entrati ugualmente male e sul 2-0 col rigore è finita la partita. Possiamo fare meglio, siamo il Napoli, con tanti grandi giocatori”.
Come valuti l’episodio di Balotelli a Verona? “Ha fatto bene, ha avuto una reazione giusta. Due interruzioni in questi giorni, credo che siamo sulla strada giusta”.
Sei preoccupato per la classifica? “Se non fossi preoccupato sarei superficiale, mi preoccupa ma mantengo la calma, la mente fredda, credo che è giusto valutare bene la situazione per cambiarla. La squadra ha fatto vedere determinate cose, sorprende ancora di più quando non le mostra. Per fortuna domani c’è la Champions che l’abbiamo gestita bene e speriamo di continuare così”.
Squadra fragile mentalmente? “Non sono uno psicologo, cerco di farlo, ma valutare la fragilità mentale mi viene difficile, io devo valutare quella tecnica e tattica che alcune volte è venuta fuori”.
Mister c’è confusione sul VAR ed i falli di mano? “Sì, ma non ne voglio più parlare”.
Salisburgo obbliato a fare punti, come sarà la vostra impostazione? “Non cambierà rispetto all’andata, sfruttando la velocità offensiva provando ad essere compatti difensivamente. Il piano tattico vogliamo mantenerlo. Così come loro, manterranno la stessa intensità”.
Come si cambia la situazione? “Dai momenti difficili si esce ritornando a fare le cose semplici con chiarezza, umiltà e sacrificio”.
Sull’ultimo periodo difficile: “La partita di Roma è stata fallita, sulle altre due tutte le squadre di Champions hanno avuto difficoltà. A Ferrara è stata una buona partita, non corroborata dal risulato e non sempre la dea bendata è stata dalla nostra parte con tanti pali. Abbiamo pagato a caro prezzo quella col Cagliari e l’Atalanta, domani è una storia diversa in una competizione diversa. Abbiamo un’opportunità importante, è da tanto tempo che siamo fuori dagli ottavi. La squadra è consapevole degli errori fatti, mi aspetto un miglioramento”.
Sulla possibilità di fare strada in Champions: “La Champions è molto più corta, se riusciamo a passare con due turni d’anticipo sarà un risultato importante, poi si riprenderà a febbraio e si vedrà, ma si decide sempre sui piccoli dettagli”.
Insigne ha chiesto scusa ai tifosi, da capitano, lei cosa dice ai tifosi? “Che domani è una di quelle serate in cui è importante l’appoggio del pubblico, difficilmente in casa abbiamo sbagliato partita, mi aspetto lo stesso sostegno”.
Considera il Salisburgo una squadra top della Champions? “Ha poca esperienza, ma per intensità e gioco può stare con le migliori d’Europa”.
Tornando indietro, da Dimaro cambierebbe qualcosina? “Quello che ho detto sul mercato non lo cambio, stanno facendo tutti bene i nuovi, non è un problema di qualità ma di metterla insieme e trovare continuità. In alcune partite il livello è stato alto e non posso chiedere di più, dobbiamo mantenere quel livello però su più partite e non avere questa discontinuità. Per fortuna in Champions siamo messi bene e speriamo di chiudere i conti”. Così Ancelotti chiude la conferenza stampa.
Redattore per Football-Magazine; Redattore per Casanapoli.
In precedenza redattore per Miglionews; redattore per ilmionapoli; redattore per forzazzurri; redattore per Veusviolive