Pioli: “Il Napoli è molto forte, noi comunque daremo il massimo”
Conferenza stampa del tecnico del Milan Stefano Pioli alla vigilia del match di domani pomeriggio contro il Napoli
Conferenza stampa del tecnico del Milan Stefano Pioli alla vigilia del match di domani pomeriggio contro il Napoli
Ecco le parole del tecnico rossonero
“A me le soste non piacciono, perché preferisco allenare tutta la rosa. Però il fatto che diversi giocatori sono tornati dopo aver giocato buone prestazioni, segnando e fornendo assist, dimostra la qualità di questa squadra. I nostri nazionali sono tornati bene, a parte Rodríguez che ha un piccolo problema fisico. Nelle soste si parla spesso di argomenti diversi da quelli di campo“.
VERSO MILAN-NAPOLI
“Dobbiamo ripartire dalla prestazione di Torino, dove abbiamo dimostrato i nostri valori. Il Napoli è forte, lotta per vincere lo scudetto. Troveremo un Napoli motivato, allenato da un grande allenatore, ma anche a noi non mancheranno di certo gli stimoli per fare il massimo: giocheremo un big match, saremo nel nostro stadio, affronteremo un avversario completo. Dobbiamo avere le idee chiare, essere propositivi e non passivi. Ho delle sensazioni positive in base a quello che stiamo facendo, quindi mi aspetto molto dalla squadra e sono convinto che faremo una partita seria“.
LA SQUADRA E I TIFOSI
“Dobbiamo annusare prima il pericolo, ogni pallone può essere quello decisivo. Con la Juve ci è mancata attenzione e determinazione in occasione del gol subito. Dobbiamo sempre giocare e ragionare di reparto. Il gruppo è compatto e coeso, vuole uscire da questo momento delicato e migliorare al più presto la classifica. In questi giorni abbiamo lavorato su tutto per migliorare. Per noi ogni gara deve essere quella della svolta. I tifosi ci hanno sempre dato sostegno, sapere che domani ci saranno più di 60.000 spettatori ci dovrà spingere a dare il 200%“.
I SINGOLI
“Caldara sta meglio ma non è ancora pronto per giocare con noi, domani giocherà in Primavera per crescere nella condizione fisica e mentale. È un giocatore importante, ma ha ancora bisogno di un paio di settimane per tornare davvero a disposizione. Piątek con la Juve ha lavorato molto bene, le sue prestazioni sono in crescita. Essendo un attaccante d’area, dobbiamo cercare di servirlo sempre più nella maniera migliore. Conti e Bonaventura possono giocare. Kessie va recuperato, ieri l’ho visto bene. Çalhanoğlu e Bennacer stavano bene, ma chi giocherà al loro posto sarà all’altezza perché ho avuto risposte importanti. Rebić può essere una delle soluzioni“.
IL MERCATO
“Ibra è un grande campione per quello che fa e come si comporta. Non dico di più. Con la società c’è un dialogo e un confronto continuo, non mi tirerò indietro nel dare i miei giudizi ma il mercato di gennaio rimane ancora lontano“.