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Gelmetti, Napoli Femminile: “Non avrei mai potuto rifiutare la maglia azzurra”

Martina Gelmetti, attaccante del Napoli femminile, ha rilasciato un’intervista IN ESCLUSIVA ad Alessandro Sacco per il portale ilnapolionline.com

Martina Gelmetti, neo acquisto del Napoli calcio femminile, si racconta in un’intervista esclusiva ai microfoni di Alessandro Sacco.

Il Napoli femminile ha iniziato come meglio non poteva il campionato di serie B, primo posto in classifica e miglior difesa del campionato. Domani in Lombardia trasferta non semplice contro la Riozzese, seconda il classifica, quindi partita davvero dalle mille emozioni. Ilnapolionline.com ha intervistato lā€™attaccante esterno della compagine azzurra Martina Gelmetti.

Cosa ti ha convinto in maniera particolare del progetto Napoli femminile questā€™estate? ā€œAppena finƬ la scorsa stagione il mio primo pensiero fu cambiare aria, spostarmi da Verona, rimettermi in gioco lontano dalle sicurezze di casa. Avevo voglia e bisogno di riscoprirmi. Poi arrivĆ² la chiamata dal Napoli. Sapere che erano loro a cercarmi e a volermi fortemente mi entusiasmĆ² e non esitai nellā€™accettare. Diciamo che quando mi dissero che era mister Marino che fece il mio nome giĆ  sapevo che dovevo andare. Avere la fiducia dellā€™allenatore ĆØ unā€™arma in piĆ¹ e in questo caso mi reputo molto fortunataā€.

Nel tuo ruolo di attaccante quali sono i calciatori che hai sempre ammirato in particolare? ā€œHo sempre ammirato Roberto Baggio e Melania Gabbiadini entrambi che con la palla al piede senza pensarci piĆ¹ del dovuto facevano tutto ciĆ² che volevano. Due leader silenziosi. Ora come ora mi ispiro a Sebastian Giovinco per la tua rapiditĆ  e delicatezza nel giocoā€.

Conosciamo Martina Gelmetti come calciatrici, ma come occupi il tuo tempo libero e che persona sei? ā€œFuori dal terreno di gioco sono una persona molto tranquilla anche se non sembrerebbe. Mi piace stare da sola ma anche stare in mezzo alla gente. Qualsiasi cosa devo farla in compagnia perchĆ© so che da sola non la farei mai, sono molto pigra. Mi piace ogni tipo di sport, leggere, scrivere, mangiare e dormire. Sono timida, riservata ma una volta rotto il ghiaccio mi lascio andare. Sono lunatica ma anche molto solareā€.

Vedendo il valore della rosa del Napoli calcio femminile, secondo te avete le potenzialitĆ  per vincere il campionato e far bene in Coppa Italia? ā€œPiano piano ci stiamo conoscendo sempre piĆ¹. Una delle nostre piĆ¹ grandi capacitĆ  ĆØ riuscire ad equilibrare i diversissimi caratteri che ognuna di noi ha. Siamo tanto diverse ma ci portiamo assoluto rispetto e questo ĆØ alla base di tutto. Stiamo lavorando per amalgamarci sempre di piĆ¹. Dobbiamo ancora scoppiare del tutto, ma prima o poi so che succederĆ  e le avversarie dovranno temerci piĆ¹ di sempre. Quel che ci manca forse ĆØ una parolina in piĆ¹ di Conforto o di carica da parte di tutte. Siamo una squadra e ognuna deve essere libera di esprimersi sia a voce che con la palla tra i piediā€.

Domani pomeriggio affronterete in Lombardia la Riozzese, come vi state preparando alla gara contro la seconda in classifica? ā€œNon le ho mai affrontate ma alcune di loro le conosco come giocatrici. Non vorrei passare per presuntuosa ma io sono abituata a non guardare lā€™avversario ma a guardare la mia squadra. Osservo prima di ogni gara i nostri punti di forza e li esalto. Penso a quanto possiamo fare male noi e non a quanto possono fare male loro. Noi siamo pronte e credo in ognuna di noiā€.Ā 

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