Jurgen Klopp: “Ci abbiamo provato, ora vinciamo con il Salisburgo”
Jurgen Klopp, allenatore del Liverpool, dopo il pareggio contro il Napoli è intervenuto al microfono di Sky Sport
Jurgen Klopp, allenatore del Liverpool, dopo il pareggio contro il Napoli è intervenuto al microfono di Sky Sport ed in conferenza stampa
ecco le sue dichiarazioni
“Dobbiamo dare sempre il massimo, andare al 100%, sennò si fa fatica. Speriamo che l’infortunio di Fabinho non sia serio, faremo degli esami e vedremo. Questo è il problema. Per il resto abbiamo provato a vincere, ma non ci siamo riusciti. Proveremo a vincere la prossima”
Siete ancora padroni del destino. Come è andata?
“È chiaro che avremmo voluto chiudere la questione stasera. Sono andati in vantaggio e si è infortunato Fabinho, dopo aver trovato il vantaggio hanno lottato. Non era il solito Napoli: si sono difesi con tutto il cuore, quindi abbiamo dovuto aumentare la pressione. Lo spazio c’era, abbiamo cercato di puntarlo, ma abbiamo fatto troppi cross, dovevamo aspettare, dovevamo fare traversoni in modo diversi. Non abbiamo vinto, ma è il calcio: non riesci a farlo sempre”.
Il Napoli è una bestia nera per lei. Come vede la situazione di classifica?
“Credo di avere già risposto all’ultima domanda. La situazione è ancora aperta. Abbiamo faticato anche a Napoli, dipende dal fatto che sono forti. Ciò non di meno, l’anno scorso abbiamo vinto. Quest’anno no, ma non è una novità. Mi aspettavo questo Napoli: forse non è il migliore dei momenti, ma è una squadra intelligente, si è adattata, ha difeso. Penso che forse contro il Cagliari abbiano giocato nello stesso modo: sapevamo che fosse possibile, ma questo non vuol dire che non fosse difficile giocare. La situazione è ancora molto aperta. Molte persone penseranno che non sia buono essere costretti a giocare ancora e dover dare il 100%. Ma non ricordo una volta in cui ho chiesto ai miei il 50%”.
Quali giocatori del Napoli vi hanno messo in difficoltà?
“Quelli che hanno segnato e quelli che hanno difeso bene. Tutto il resto sono ipotesi”.
Se fosse stato un incontro a boxe, chi avrebbe vinto?
“Non me ne potrebbe fregare di meno. Sono un po’ più giovane rispetto a Carlo, spero che avrei potuto batterlo se fosse stato un incontro di boxe”.
Ha incontrato Ancelotti prima della partita?
“Da Ginevra non abbiamo avuto più molte occasioni. Ma gli auguro buona fortuna per il resto della stagione e penso che lo faccia anche lui”.
Il Liverpool ha bisogno dell’intensità di queste partite?
“Non voglio dire che ne abbiamo bisogno, ma ce l’abbiamo sempre. Ditemi voi quando è stato facile. L’anno scorso abbiamo vinto 1-0 col Napoli: non riesco a ricordare una gara con maggior intensità. Ora penso al futuro, al fatto che Fabinho sia infortunato, al fatto di dover giocare a Salisburgo: qualcuno pensava che sarebbe stata una partita da giocare in ciabatte, ma sapevo che non sarebbe stato così in ogni caso”.