Gattuso ai suoi uomini:”Io credo in voi perchè siete una grande squadra”
Gattuso il neo allenatore del Napoli:”Io credo in voi”
Secondo quanto riportato dall’edizione odierna del Corriere dello Sport, il neo allenatore degli azzurri Gennaro Gattuso cerca di caricare la sua squadra con discorsi motivazionali e metodi di allenamento intensi di circa Un’ora e quaranta minuti al giorno.
Il quotidiano riporta qualche frase di Gattuso: “Io credo in voi perché voi siete una grande squadra e qui c’è gente che negli ultimi anni ha fatto la storia di questa società”
“Non guardiamo la classifica. Io non sono qua per i soldi ma perché sono convinto si possa fare bene in un club che ha dimostrato di essere forte”
Ecco quanto riportato dal quotidiano su Gattuso che sprona la squadra in allenamento
“E’ anche una corsa contro il tempo, però cento minuti al giorno possono bastare per guardarsi dentro. Per leggere se stesso, per scoprire le proprie carenze, i limiti che esistono e quelle fragilità che sono esplose fragorosamente. In un’ora e quaranta minuti, la razione ormai quotidiana di allenamento. Rino Gattuso ci ha infilato tutto, i propri codici, il calcio che sogna, una ricca dose di buon senso e anche la faccia tosta, quella mostrata al tavolo, martedì sera, e sfruttata per dimostrare cosa quali pensieri lo attraversino. «Io credo in voi perché voi siete una grande squadra e qui c’è gente che negli ultimi anni ha fatto la storia di questa società». Tutte le cose che il Napoli deve sapere, sono state sussurrate in questa settimana che è scivolata via rapidamente. Anche rumorosamente e persino «dolorosamente» (con la sconfitta con il Parma): «Ma ora è arrivato il momento di pensare ad altro»”.
Niente pugno duro
“Niente pugno duro, che senso avrebbe? Ma un dialogo continuo, ritmato, per ridisegnare la propria linea difensiva, per decodificare le due fasi e affrontarle con l’autorevolezza che è andata via via spegnendosi e poi un messaggio chiaro: «Non guardiamo la classifica». Che sta lì ed è anche impietosa, potrebbe turbare e anche sottrarre quella fiducia che invece Gattuso non ha mai barattato: «Io non sono qua per i soldi ma perché sono convinto si possa fare bene in un club che ha dimostrato di essere forte. Dobbiamo cominciare a stare dentro gli schemi, rispettando le distanze»”.
D’altronde anche durante la cena di Natale d da D’Angelo-Santa Caterina si è svolta una una serata serena, più sincera senza formalismi.
Un “discorsetto” l’ha fatto Gattuso per scuotere il “suo” Napoli. «Non è un bel periodo ma abbiamo la possibilità di uscire da questa situazione. Abbiamo una Società fortissima e una squadra fortissima. Io credo in voi e nel club». Fonte: CdS
Laureata in Giurisprudenza nel 2003 all’Università degli studi di Napoli “Federico II°”.
Ha conseguito l’abilitazione di Avvocato nel 2009.
Dedita alla professione forense, è una grande appassionata di calcio e del Napoli.