Colomba su Pereira: “In questi anni ha fatto strada. E’ un regista moderno”
Franco Colomba ha parlato del suo ex calciatore, Danilo Pereira
Danilo Pereira è diventato la nuova suggestione di mercato e parla di lui Mister Franco Colomba in un’intervista rilasciata a Fabio Tarantino. Colomba fu l’allenatore che lo fece esordire in Serie A con il Parma durante la stagione 2011-2012.
Il portoghese è il nome che viene fuori oggi insieme a quello di Carrasco.
Il Napoli su di lui
“Può essere la soluzione giusta. Il Napoli ha bisogno di un uomo forte fisicamente che aiuti la difesa che sta prendendo troppi gol. Uno come Pereira, alto un metro e novanta, dal fisico possente, può far comodo anche in Champions, in vista del Barcellona”.
Colomba descrive e ricorda Pereira
“E’ un mediano incontrista che fa il centrale. Ovviamente non è Jorginho, ha altre caratteristiche, è un regista moderno con geometrie semplici capace di dare equilibrio alla squadra. In una parola sola: è una diga”.
“L’ho fatto esordire, poi andai via, sono felice abbia fatto strada. Di lui ho un ottimo ricordo, era un ragazzo serio e positivo. Oggi è tra i migliori nel suo ruolo”.
Gli errori del Napoli e il mercato riparatore
“Da parte di tutti ci sono stati 2-3 errori gravi e l’involuzione tradotta nei risultati è stata inevitabile”.
“Una delle coppie difensive sulla carta più forti del mondo, Manolas-Koulibaly, è mal assortita. Nessuno dei due fa quello che faceva Fazio alla Roma e Albiol col Napoli. Per caratteristiche sono simili, nessuno guida il reparto”.
“Quando Allan manca non c’è forza a centrocampo. Ancelotti giocava con quattro attaccanti ma senza centrocampo muscolare è difficile sostenerli”.
“La questione dei contratti ha inciso e ci aggiungo anche qualche “sparata” di De Laurentiis. Ma il Napoli resta una grande squadra e il quarto posto non è irraggiungibile”.
Colomba su Gattuso
“Uno di quelli che avrei sempre voluto nella mia squadra. Ma anche da allenatore sta facendo bene. Unisce idee tattiche al carattere che trasmette alle sue squadre. Se i calciatori lo seguiranno, il Napoli – che ha tanta qualità – potrà rialzarsi”.
Nato e cresciuto nella periferia est di Napoli, da sempre tifoso ed appassionato
Vive in Trentino, dove si è formato e lavora come Infermiere