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Napoli-Juventus riaccende il San Paolo: previsti 40.000 spettatori

la voce dei tifosi

I tifosi azzurri si preparano a riempire di nuovo lo stadio per la supersfida con la Juve

Napoli-Juventus non è e non sarà mai una partita come le altre. Anche se quest’anno non vale lo scudetto, sembra proprio che i tifosi azzurri siano pronti a tornare sugli spalti del San Paolo.

Una delle conseguenze della stagione tormentata che sta vivendo la formazione azzurra è proprio il calo dell’afflusso di pubblico allo stadio di Fuorigrotta. Ma la situazione sarà completamente diversa proprio durante la gara con gli storici rivali bianconeri.

Finora, infatti, la prevendita ha raggiunto quota 35.000 biglietti. Stando alle previsioni, il numero dovrebbe ulteriormente lievitare nelle prossime ore. Ecco perché si ritiene che domenica 26 gennaio ci saranno sugli spalti almeno 40.000 persone.

Non si tratta di un record assoluto, è ovvio. Eppure, guardando il trend di quest’anno, è un dato importante. Finora, infatti, il punto più alto è stato raggiunto con le 45.000 presenze durante Napoli-Brescia.

Quando al San Paolo è sbarcata l’Inter, nel giorno dell’Epifania, ci si è fermati a quota 32.000. Dunque, la voglia di spingere Insigne e compagni ad un successo di prestigio in un campionato complicato è tanta. E soprattutto si sogna di poter dare un dispiacere alla “Vecchia Signora” e al suo attuale condottiero, il grande ex Maurizio Sarri.

Napoli-Juventus: la probabile accoglienza del San Paolo a Sarri

Tra i motivi che starebbero spingendo i tifosi napoletani ad affollare l’impianto di Fuorigrotta ci sarebbe proprio lui, Maurizio Sarri.

Il tecnico toscano tornerà per la prima volta a Napoli da avversario dopo l’epopea del 2015-2018. Un triennio che ha portato vittorie e spettacolo e che ha sfiorato un incredibile scudetto proprio all’ultima stagione prima di passare al Chelsea e poi, la scorsa estate, alla Juventus.

Il primo incrocio da ex c’era stato durante la sfida d’andata a Torino. Ma a Napoli sarà tutto diverso. E per questo motivo ci si chiede come gli attesi 40.000 sostenitori partenopei accoglieranno uno degli allenatori più amati nella storia del club campano.

Probabilmente il pubblico sarà diviso. Da un lato fischi sonori che però potrebbero sapere più di nostalgia che non di vera e propria antipatia. Dall’altro, chissà, qualche timido applauso. Oppure qualcuno resterà in silenzio, tenendo per sé le proprie emozioni.

Sicuramente per Maurizio Sarri sarà un momento di grande impatto. Non ha mai nascosto di essersi legato profondamente alla piazza napoletana.

Però poi c’è la carriera, l’essere professionisti e il cogliere le grandi opportunità che possono giungere una sola volta nella vita. E allora diventa necessario mettere il cuore da parte e seguire la strada della ragione.

Una cosa comunque è certa: Napoli-Juventus e il Maurizio Sarri vestito di bianconero riporteranno i tifosi al San Paolo. E chissà che gli azzurri non riescano a dare un dispiacere all’ex tecnico, risvegliando così la passione dei propri sostenitori. Solo così, magari, anche nelle prossime gare si potrà assistere ad uno stadio ulteriormente gremito.

 

 

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