Il Mattino – il mercato del Napoli tra obiettivi raggiunti e qualche delusione
Il mercato del Napoli,
si chiude questa sessione del calciomercato d’inverno con il Napoli che ha investito di più rispetto alle altre squadre, rinforzando così la rosa, ponendo nei ruoli cardini le giuste soluzioni.
Sarà contento Gattuso per le operazioni portate a termine da Giuntoli con l’avallo del presidente De Laurentiis.
Il Mattino analizza la situazione con un unico rammarico:”Fine senza botto”.
Andiamo con ordine: Younes, esterno sinistro alto, che ha conteso in squadra il posto ad Insigne, si ritrova fuori dalla lista azzurra avendo egli rifiutato il prestito al Torino e alla Sampdoria.
Ovvio che essere fuori dalla lista è un’esigenza della società, dovendo al posto di Younes inserire uno dei tre nuovi acquisti, tra Demme, Lobotka e Politano.
Unica soluzione per il tedesco la Russia dove il mercato trasferimenti giocatori si chiuderà il 21 febbraio.
Obiettivi raggiunti
Considerando anche gli acquisti di Rahamani e Petagna, in arrivo a giugno, il Napoli ha speso 85/90 M di euro, non pochi se si pensa che nel periodo d’oro del Napoli (secondo in classifica dietro alla Juve), investimenti su giocatori che servivano davvero alla squadra, non ne furono fatti.
E’ cominciata la rifondazione della squadra?
L’unica delusione per Giuntoli rimane Amrabat, a lungo corteggiato, con l’intesa trovata con il Verona, ma non con il giocatore che alla fine ha preso la strada di Firenze, complice anche il consiglio del suo agente.
All’ultimo minuto c’è stato per il Napoli l’acquisto di Kleis Bozhanaj che dall’Empoli andrànel frattempo, a dare una mano alla primavera del Napoli.
Gli obiettivi quindi sono stati tutti centrati con Lobotka e Politano (20 M di euro per uno), Diego Demme 12 M di euro, Rahamani e Petagna che saranno in azzurro da giugno in poi.
Unico flop sulla fascia di sinistra laddove Gattuso dovrà puntare forte su Mario Rui oppure sperare in un ritorno di fiamma di Goulham, oppure ancora coprire quel settore di campo con Hysaj o Maksimovic.
L’importante è avere un certo numero di varianti su cui potersi affidare.
I rinnovi contrattuali
Resteranno in azzurro Mertens e Callejon, il primo preferisce svincolarsi in estate per poi offrirsi al miglior offerente,
lo spagnolo invece ha frenato il proprio moto per il tetto agli ingaggi imposto dal governo cinese a 3 M di euro.
Archiviato questo tempo, Giuntoli & Company avranno da lavorare nelle prossime settimane per i rinnovi
dei contratti in scadenza nel 2021, e buona parte della squadra attende di poter ottenere un contratto migliorativo e allungato per restare alla
corte di Mister Gennaro Gattuso.
Giornalista pubblicista. Speaker presso radio Radio Sud 95, Radio Marte negli anni 70-80. Redattore capo presso casanapoli.net; Redattore presso napolinew360 ed estenews.