Rigore per l’AIA – La GdS sottolinea la vicenda rigore in Milan Juventus di Coppa Italia. Il Milan invoca uniformità di giudizio
Rigore per l’AIA.
Milan Coppa Italia, si continua a parlare del fallo da rigore.
Ancora non si spegne la eco sulla semifinale di Coppa Italia tra Milan e Juventus per il calcio di rigore assegnato alla Juventus e poi trasformato da Ronaldo.
Nonostante, per il Milan, la valutazione dei giudizi a carico, nel corso della stagione sia in equilibrio, chiedono uniformità da parte dei direttori di gara per rendere il campionato italiano veritiero, senza alcuna ombra.
Rigore per l’AIA
Si fa allora mente locale sulle parole del designatore Rizzoli alla riunione con i club di A lo scorso novembre a Roma, quando per un episodio analogo a quello capitato tra Calabria e Ronaldo, quello del tocco di mano di Cerri in Cagliari-Brescia, Rizzoli ritenne che quel falllo non dovesse essere sanzionato dall’arbitro.
In quel caso, l’ex arbitro parlò di dinamica prevalente sul criterio geometrico, ritenendo quindi il tocco non punibile con la massima punizione.
Invece nel caso di Calabria si è considerata l’ampiezza del corpo che si oppone con le braccia larghe, nonostante fosse, il giocatore, di spalle rispetto al tiro scoccato da Ronaldo.
Calciatori e social
I calciatori intervengono di traverso nella polemica ed in tal senso, utilizzando i social, evidenziano più o meno ciò che accade in campo.
Lo ha fatto Calhanoglu che ha pubblicato una storia su Instagram, sparita prima di 24 ore, forse per l’intervento della società milanista, dove ha postato le immagini del tocco di mano di Calabria sul tiro di Ronaldo, e un suo cross toccato di mano da Alex Sandro in un precedente Milan Juventus del 2019.
Forse per voler significare che si trattava dello stesso fallo, una volta sanzionato a favore della Juve ed un’altra volta non sanzionato a favore del Milan.
In ogni caso il giovane Calabria, protagonista della vicenda, dichiara alla GdS:“Orgoglioso del mio Milan e della mia centesima presenza. Triste per un episodio che ancora, dopo tante ore, lascia infiniti dubbi”.
Prossima di campionato
Tornando agli arbitri, Valeri, anch’egli protagonista in negativo, sarà di nuovo impegnato in campionato, questa volta al VAR di Lecce Spal, mentre saranno appiedati Giua, per l’episodio in Napoli Lecce, e Di Bello, per gli sfaceli fatti in Parma Lazio.
Rientra anche Pasqua come quarto uomo in Inter Fiorentina, partita affidata alla direzione di Rocchi.
Nel frattempo buon campionato a tutti.
Giornalista pubblicista. Speaker presso radio Radio Sud 95, Radio Marte negli anni 70-80. Redattore capo presso casanapoli.net; Redattore presso napolinew360 ed estenews.