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Corriere del Mezzogiorno- Elogio di Rino Gattuso: riconosce prima di tutto le sue colpe, solo così può permettersi di essere intransigente

Gattuso il mattino

Rino Gattuso ha mostrato polso d’acciaio e pugno duro nei confronti di chi ha mostrato scarso impegno in allenamento. Chi ha mostrato ritmi blandi è rimasto a casa per volere del tecnico calabrese

Rino Gattuso ha mostrato polso d’acciaio e pugno duro nei confronti di chi ha mostrato scarso impegno in allenamento. Chi ha mostrato ritmi blandi è rimasto a casa per volere del tecnico calabrese.

Non tutti hanno saputo apprezzare questo pugno duro da parte dell’allenatore ex Milan, ma alcuni sono riusciti a cogliere aspetti importanti da questo nuovo modus operandi.

Arrivano, infatti, gli elogi a Rino Gattuso per la conferenza stampa di ieri alla vigilia del match di oggi del suo Napoli contro il Cagliari.

Il “Corriere del Mezzogiorno” si sofferma così sulle parole dell’allenatore azzurro: “Gli errori vanno sottolineati con la penna rossa, soprattutto se la riga viene tirata prima sotto i propri sbagli. Si può essere intransigenti se prima si è severi con se stessi, e Rino chiarisce prima di tutto le sue “colpe“. Aveva sopravvalutato la capacità della squadra di tenere alto il pressing, e gli è andata male. Aveva creduto che Koulibaly fosse pronto per giocare. E si è rivelato un errore proprio contro il Lecce”.

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