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Bilancio Napoli 2018/2019: ricavi a 200 mln di euro, male gli incassi da stadio

Mercato Napoli

Bilancio Napoli: crescono diritti Tv e plusvalenze, il San Paolo è ancora un problema

In questi giorni è stato pubblicato il bilancio Napoli ufficiale per la stagione 2018/2019. Nel complesso, notizie positive per il club partenopeo che ha fatto segnare quasi tutti i dati in rialzo. L’unica nota stonata è quella riguardante gli incassi provenienti dallo stadio San Paolo.

Analizzando i dati resi noti dalla SSC Napoli, i ricavi sono di circa 200 milioni di euro. Inoltre, non è affatto da sottovalutare l’utile da 30 milioni che dimostra ancora una volta quanto quella campana sia una società in salute sotto il profilo finanziario.

Come anticipato in precedenza, non si può fare a meno di notare l’unica freccia rivolta verso il basso che corrisponde agli introiti derivanti dalle presenze allo stadio. Il calo è anche piuttosto significativo, poiché tocca una percentuale del 17%.

E proprio quest’indicatore potrebbe rappresentare una spina nel fianco per il club di De Laurentiis anche nel prossimo bilancio. In questa stagione, infatti, i problemi delle presenze all’impianto di Fuorigrotta non sono stati affatto risolti.

Anzi, per certi versi la situazione potrebbe peggiorare, considerando i momenti di tensione tra società e tifoseria sul caro-prezzi e alcuni contrasti tra i gruppi organizzati e la Questura.

Diritti Tv e plusvalenze: De Laurentiis può sorridere

Del bilancio Napoli 2018/2019 si è occupato anche Calcio e Finanza. Il giornale che coniuga il mondo dello sport e l’economia ha posto l’accento sui dati positivi fatti segnare dalla società partenopea.

Significativo l’incremento dei diritti Tv. Questi ultimi sono passati da 118,7 a 142,8 milioni di euro. Nel dettaglio, per quanto concerne la Serie A, la nuova distribuzione ha permesso al sodalizio di De Laurentiis di salire da 73,1 a 80,8 milioni di euro.

Invece dalle competizioni UEFA (soprattutto Champions League) sono arrivati profitti di 56 milioni di euro rispetto ai 40,2 milioni del bilancio Napoli precedente.

Il presidente della società partenopea può sorridere anche leggendo l’indicatore delle plusvalenze. Queste sono state protagoniste di un vero e proprio boom, con un salto da 30,1 a 83,2 milioni di euro.

In questo caso, hanno giocato un ruolo determinante la cessione di Jorgino al Chelsea che ha garantito una plusvalenza di quasi 60 milioni di euro, e il trasferimento di Hamsik al Dalian che ha assicurato un incasso da 19,9 milioni.

Infine, rappresenta un buon segnale la crescita degli investimenti per lo staff. Tutto ciò dimostra quanto il club partenopeo stia lavorando per migliorare anno dopo anno ed affermarsi come una delle migliori società a livello europeo.

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