TUTTOSPORT – Gattuso “Dobbiamo rispettare la squadra avversaria. Io da calciatore, un po’ avrei paura di questi avversari perché sono forti”
Niente previsioni per stasera: il Toro è una squadra in difficoltà con tanto da dimostrare e va rispettato
Ripartire dal Barcellona e dimostrare di essere guariti: ecco cosa chiede Gattuso alla squadra. La partita di stasera deve confermare il salto di qualità visto in campo contro il Barcellona. “Servirà lo stesso modo di giocare mostrato martedì in Champions: se riusciremo a fare questo salto di qualità mentale, allora avremo fatto un passo avanti importante. Tutte le partite vanno affrontate con la stessa mentalità e il Torino ci dirà se siamo veramente guariti”.
Turnover ed esclusi, le scelte sono dettate dalla condizione mentale dei giocatori
Il leit-motiv delle interviste di Rino Gattuso ma soprattutto delle sue scelte di formazione è proprio la condizione mentale dei giocatori. Va in campo chi è al 100% ma non solo fisicamente. Ha ricostruito un gruppo allo sbando soprattutto dal punti di vista mentale e in campo vuole vedere compattezza.
“Ora bisogna pensare solo al Torino e dovrò essere bravo a mandare in campo solo chi sta al 100%. Affrontiamo una squadra fisicamente molto solida e dobbiamo scegliere chi è pronto a battagliare. Io da calciatore , un po’ avrei paura di questi avversari perché sono forti”.
Non bisogna sottovalutare l’avversario o prendere con leggerezza la sfida
Gli errori fatti contro il Lecce devono essere un costante campanello di allarme: il Toro non aspetterà l’avversario ma attaccherà a testa bassa dopo aver subito 6 sconfitte di fila in campionato. Non bisogna sottovalutare la loro condizione mentale e offrire il minimo vantaggio.
“Tutti noi dobbiamo pensare solo al Torino: a Belotti , a Zaza e Ansaldi. Il Toro non vince da tanto, ma ha qualità importanti, da non sottovalutare. L’obiettivo è conquistare i 40 punti come il Torino? I miei giocatori sanno cosa abbiamo passato e cosa abbiamo rischiato. Dobbiamo ripartire dalla tristezza e dall’angoscia vissuta con il Lecce, ma anche con Parma e Fiorentina. C’è modo e modo di perdere le partite e il primo responsabile ero io”.
Appuntamento a stasera per una gara che promette emozioni: entrambe le squadre devono dimostrare di essersi lasciate alle spalle il periodo più nero.