Radio Marte – Paolo Bonolis: “Chiunque vincerà qualcosa quest’anno, lo avrà fatto attraverso un percorso alterato”
Le dichiarazioni di Paolo Bonolis a Radio Marte
Paolo Bonolis, intervistato in esclusiva ai microfoni di Radio Marte da Raffaele Auriemma nel programma “Si Gonfia la Rete”, ha rilasciato alcune dichiarazioni. Ha affrontato il tema della ricaduta sul calcio italiano del Coronavirus.
Le parole del celebre conduttore televisivo all’emittente napoletana
“Aspettiamo che le autorità ci dicano quando si potrà giocare in sicurezza. Tornati indietro di una settimana? Si, è vero, forse c’era la speranza che si sarebbe potuto verificare qualche episodio favorevole per non perdere gli incassi. Non credo esista altra spiegazione”.
“Zhang ha detto quello che pensava, e che pensavano in molti. Per un quieto vivere, gli altri presidenti hanno taciuto. Secondo lui è accaduto qualcosa di grottesco, e per questo ha parlato di “Clown”. Alla fine, Juve-Inter si giocherà nelle medesime condizioni di una settimana fa. L’Inter giocherà in un intasamento di partite, ce ne saranno diverse da recuperare. E’ molto probabile che la Juve abbia voluto spostare la partita per prendere tempo e recuperare. Ma penso che oltre a questo ci siano le motivazioni economiche: c’erano in ballo 5 milioni di euro di incasso”.
“Forse il Coni potrebbe rinunciare ad una fetta dei propri incassi per aiutare le società che perderanno milioni di euro di incassi. In questa situazione perde tutta l’economia, stiamo perdendo anche noi ad “Avanti un Altro”, purtroppo è un problema che tocca tutti, ma credo che il calcio sia abbastanza ricco da potersi permettere una piccola rinuncia in virtù della sicurezza. Difficile sdrammatizzare questa situazione: la stiamo vivendo tutti con le dovute rinunce. Mi sento molto vicino al pensiero di Klopp, nel senso che mi affido a chi ci sta gestendo, nella speranza che sappiano cosa facciano”.
“Scudetto e Coppa Italia? E’ ovvio che vorrei vincesse entrambe l’Inter. In ogni caso, chi vincerà avrà vinto uno scudetto strano, figlio di una situazione imponderabile, come è successo in vari momenti della storia. Come sarebbe andata se non fosse successo tutto questo?… Chi vincerà dirà che avrebbe vinto comunque e sarà contento, ma, comunque, c’è stata una alterazione del percorso… Abbiamo mandato giù tanti prodotti alterati anche senza Coronavirus, l’importante è che tutti, soprattutto i più a rischio, passino questo brutto momento”.
Nato e cresciuto nella periferia est di Napoli, da sempre tifoso ed appassionato
Vive in Trentino, dove si è formato e lavora come Infermiere
