Tuttosport- Tommasi è preoccupato: “UEFA sposti Europeo. Il Coronavirus non è un problema solo italiano”
Damiano Tommasi, presidente dell’Assocalciatori, mostra una certa preoccupazione per l’emergenza dovuta al Coronavirus e chiede all’UEFA di spostare l’Europeo
Damiano Tommasi, presidente dell’Assocalciatori, mostra una certa preoccupazione per l’emergenza dovuta al Coronavirus e chiede all’UEFA di spostare l’Europeo.
L’edizione odierna del quotidiano “Tuttosport“, riporta le parole di Damiano Tommasi all’ANSA. Il presidente dell’assocalciatori ha mandato il messaggio forte e chiaro all’organismo internazionale, annunciando che si farà portavoce della questione al prossimo board europeo dei ‘sindacati’ giocatori.
Queste le sue parole:
“Altri sport hanno deciso di non andare in campo, c’è spazio per il calendario. Ma il calcio no, non c’è spazio né tempo: si è deciso di giocare, per altre considerazioni, a porte chiuse. C’è un rischio anche per noi giocatori, dobbiamo prendere tutte le precauzioni per la sicurezza di chi gioca: in campo non si può certo rispettare la distanza di un metro”.
Dopo il tono polemico, Tommasi lancia un appello all’UEFA, affinché prenda in considerazione di spostare l’Europeo. Spiega, infatti, che il problema legato al Coronaviurs non è un problema solo italiano:
“La Uefa deve prendere in considerazione la possibilità di spostare l’Europeo di calcio. Dando tempo ai campionati perché il problema legato al Coronavirus non è solo italiano. In Serie A si è stabilito che si giochi a porte chiuse: tra i giocatori c’è chi è d’accordo per andare avanti e chi è preoccupato. Ora prenderemo tutte le precauzioni, ma rischiano anche i calciatori in campo: in caso di un contagio, le regole di quarantena valgono anche per i professionisti”.
Redattore per Football-Magazine; Redattore per Casanapoli.
In precedenza redattore per Miglionews; redattore per ilmionapoli; redattore per forzazzurri; redattore per Veusviolive