Rinnovo Arek Milik, senza accordo può partire
Rinnovo Arek Milik, il polacco chiede per il rinnovo 5 milioni all’anno e una clausola non superiore ai 50 milioni, senza accordo può partire
Come riportato da La Gazzetta dello Sport è in stand by la trattativa per il rinnovo dell’attaccante del Napoli Arek Milik e senza l’accordo il calciatore può essere messo sul mercato. Milik ha chiesto 5 milioni all’anno fino al 2024 con clausola non superiore ai 50 milioni: “Una condizione che De Laurentiis ha respinto e pare che non abbia alcuna intenzione di trattare. Il suo caso è quello più spinoso e l’ipotesi più probabile è quella che il giocatore andrà via nella prossima estate”, si legge sul quotidiano.
Niccolò Ceccarini, direttore di TMW Radio ed esperto di mercato di Tuttomercatoweb.com, si è così espresso “Per Milik potrebbe già esserci un accordo sull’ingaggio e secondo me si potrebbe arrivare al rinnovo. Ma ho la sensazione che la trattativa si è un po’ fermata perché Milik si sta facendo delle domande e vuole capire se è ancora al centro del progetto. In passato il suo rendimento è stato limitato, ma ora sta facendo bene e vuole sapere se il Napoli è intenzionato a puntarci. Il rinnovo di Mertens è importante in questa chiave di lettura”.
Al momento, infatti, c’è grossa distanza il club azzurro e l’attaccante polacco sull’ingaggio e sulla clausola risolutiva. Qualora non dovesse essere trovato un accordo, l’ex Ajax finirebbe sul mercato. E a quel punto, entrerebbe in scena Belotti. Una pista, tuttavia, non facile da praticare, visto che potrebbe servire una cospicua offerta per convincere Cairo a privarsi del suo gioiello.
E, secondo la rosea, Andrea Petagna potrebbe giocare un ruolo fondamentale nella trattativa. L’attuale attaccante della Spal, già prenotato dal Napoli per la prossima stagione, potrebbe essere utilizzato come pedina di scambio per arrivare al Gallo. Un’operazione simile a quella messa in atto per Roberto Inglese, ceduto al Parma senza aver mai esordito in maglia azzurra.
Tifoso del Napoli fin da bambino. Laureato in Scienze Politiche.
