GdS – Retroscena tra il Napoli e Ibrahimovic.
GdS – Retroscena tra il Napoli e Ibrahimovic
Ecco i Retroscena tra il Napoli e Ibrahimovic.
L’edizione odierna della Gazzetta dello Sport, nello spazio riservato al calcio, racconta un retroscena del mercato di Gennaio che ha per protagonisti lāattaccante Svedese “Zlatan Ibrahimovic” ed il Napoli di Aurelio de Laurentiis.
Ecco quanto si legge sulle pagine rosa della GdS: āRiavvolgiamo il nastro e riportiamoci al mese di dicembre: Zlatan cede alla corte del Milan dopo tanti se e tanti ma, dopo altre proposte poi sfumate. Lāidea di giocare nel Napoli che ancora venera Diego Maradona gli sarebbe piaciuta e non per la presenza di Ancelotti, poi volato verso l’Evertonā.
Zlatan Ibrahimovic non va al Napoli perchĆ© cede alle lusinghe dei rossoneri e comunica la sua decisione di andare al Milan alla vigilia di Natale. Lo svedese contatta Zvone Boban, il dirigente che gli parla in croato e che ora ĆØ stato licenziato. Lo fa dopo le tante telefonate di Paolo Maldini, che ammira. Lo fa perchĆ© Pioli ha insistito in tutti i modi con la dirigenza per avere questo giocatore di classe ed esperienza, un poā avanti con gli anni, ma sempre un fenomeno. La proprietĆ e lāad Gazidis assecondano il progetto, seppure a breve termine. Tutti si dicono āSei mesi, poi si vedrĆ ā.
Intanto per l’emergenza Coronavirus, Zlatan ritorna a casa, per stare con la famiglia
in un momento complicato, perchĆ© con questo scenario apocalittico pare che non ci sarĆ un domani. Ma un domani ci sarĆ e Zlatan Ibrahimovic, come tutti, vorrebbe programmarlo bene. Eā partito per la Svezia, uno dei pochi paesi nordeuropeiĀ che non hanno ancora sbarrato le frontiere.
Hanno deciso di chiudersi la
Danimarca e la Norvegia, con i
voli che non partono piĆ¹. La
Svezia ancora resiste, ma le
pressioni per lāautoisolamento
sono forti.
Le decisioni spettano al governo, il panico aumenta. In simili circostanze, Zlatan ha deciso di tornare a casa. La casa vera, Milano semmai ĆØ la seconda. Al momento,il fuoriclasse svedese vive come tutti alla giornata. Chi lo conosce bene lo definisce come un tipo altamente ipocondriaco e anche questo in situazioni di emergenza puĆ² avere il suo peso.
Ma la partenza di Zlatan dallāItalia ĆØ stata, per cosƬ meditata. Ibrahimovic non ĆØ un uomo che agisce dāimpulso.
Viaggia con aerei privati, si
sposta quando vuole, ovviamente rispettando le misure del governo. Tornare dai figli eĀ dalla moglie ĆØ stato un impulso immediatoĀ visto che il tecnico, la proprietĆ e lā ad Gazidis assecondano il progetto, seppure a breve termine.
Quelli che erano i punti fermi
di Zlatan vengono a mancare.
Ibrahimovic ha instaurato con
Pioli un rapporto molto schietto e produttivo, ma anche riguardo alla permanenza del tecnico al Milan non esistono certezze. La perplessitĆ dilaga perchĆ© non si conoscono i reali piani di investimento per il futuro.
Zlatan sarebbe anche rimasto volentieri a fare da tutor a una squadra giovane, ma la fuga di manager lo lascia perplesso. Boban ĆØ uscito di scena con dichiarazioni forti, Leonardo lo aveva fatto piĆ¹ o meno un anno prima con le stesse motivazioni, anche se silenti.
Persino Rangnick, dato per certo sulla panchina del Milan mesi fa, ĆØ ipotesi quasi sfumata. Il Milan non gli avrebbe mai avanzato proposte concrete,dicono dal club, si trattava solo di contatti. E sulla concretezza intesa come budget non hannoĀ torto. Anche Rangnick ha capito che forse il Milan non era pronto a garantire le risorse che chiedeva per ristrutturare la squadra.
In tutto questo ecco Zlatan, che
a Boban avrebbe chiesto: Ā«Bene, ma se resto quali giocatori prendiamo?Ā».Ā Ibra avrebbe voluto per il prossimo anno una squadra forte intorno, come segno di fiducia, per accompagnarlo, chissĆ , a un futuro dirigenziale. Poi il coronavirus ha provocato colpi di scena ovunque. Ma i germi del dubbio cāerano giĆ .
Iscritto ordine dei Giornalisti della Campania… Redattore per Casa Napoli. Giornalista presso www.sabatononsolosport.com