CIS2000 pensa ad un’iniziativa a favore del settore sportivo: donazione in cambio di una maglia. Il titolare Rino Troise IN ESCLUSIVA a CasaNapoli.net: “Il settore sportivo è uno dei più colpiti: ha avuto grosse perdite, e ancora ne avrà!”
Cis2000, un’azienda dedicata alla copertura di impianti sportivi, lancia un’iniziativa per aiutare il settore sportivo italiano, pesantemente penalizzato dall’emergenza Coronavirus: il titolare Rino Troise, IN ESCLUSIVA a CasaNapoli.net spiega come nasce questa iniziativa
Cis2000, un’azienda dedicata alla copertura di impianti sportivi, lancia un’iniziativa per aiutare il settore sportivo italiano, pesantemente penalizzato dall’emergenza Coronavirus: il titolare Rino Troise, IN ESCLUSIVA a CasaNapoli.net spiega come nasce questa iniziativa.
L’azienda, tramite il profilo Facebook, lancia l’iniziativa: fare una donazione in cambio di una maglietta. La maglietta ha scritto, con tanto di Hashtag, #andratuttobene, motto che sta andando per la maggiore, durante il periodo di emergenza, dovuto al Coronavirus. Sopra questa scritta c’è l’arcobaleno come simbolo di speranza.
Di seguito le parole sul profilo Facebook:
“? AIUTIAMO LO SPORT ? #covid19
CIS 2000 in collaborazione con Swamm Vestire Sicurezza S.r.l sta pensando ad un’iniziativa per raccogliere fondi in aiuto al settore sportivo italiano, drasticamente colpito dalle chiusure dovute al virus #covid19
In cambio di una donazione, verrà regalata la nostra maglietta #andratuttobene
Uniti ne usciremo più forti ✔️❤️
#aiutiamolosport
#losportèvita”
Di seguito il post su Facebook:
Di seguito le parole di Rino Troise, titolare di Cis2000:
“Io sono titolare di un’azienda di copertura di impianti sportivi. Il nostro core business è lo sport sia nazionale che internazionale. Di fronte a quanto sta accadendo, riteniamo corretto e giusto, proporre un’iniziativa, anche se è una goccia nell’oceano, dedicata al settore sportivo. Questo è uno dei settori più colpiti in questo periodo di emergenza. Personalmente ci vivo tutti i giorni in questo settore, e vedo che ha subito tanto, ma in proiezione subirà ancora.
Abbiamo sentito diversi comitati per capire se potesse interessare una raccolta fondi. Da parte dei comitati più importanti abbiamo avuto non un diniego, ma un disinteresse. Per questo motivo abbiamo deciso di portare avanti questo tipo di iniziativa. Se non dovessimo raggiungere numeri importanti, a livello di cifre, abbiamo deciso di devolvere ugualmente dei nostri fondi ad enti di beneficenza collegati con il settore sportivo.
Non siamo un’azienda grossa che possa fare la differenza. Per noi la priorità maggiore è la salute di tutti, ma ragionando da imprenditore e, avendo parlato con altri imprenditori del settore, in tutto questo marasma, si da priorità, come è giusto che sia, alla salute dei cittadini. Anche se il settore sportivo ne sta risentendo parecchio.
Quindi ribadisco: ritengo giusto dare uno spiraglio ad un settore che sta subendo molte perdite e che subirà ancora molto”
Redattore per Football-Magazine; Redattore per Casanapoli.
In precedenza redattore per Miglionews; redattore per ilmionapoli; redattore per forzazzurri; redattore per Veusviolive