Covid-19 – In arrivo nuove misure restrittive per fronteggiare l’emergenza
Sono in arrivo delle modifiche al DPCM che obbliga all’isolamento per contenere il contagio da Covid-19
E’ attesa in giornata una ulteriore stretta alle misure per il contrasto al contagio da Covid-19. Un provvedimento correttivo ed integrativo dell’ultimo DPCM, ecco cosa si aspettano gli italiani oggi. Una ulteriore stretta alla misure di contrasto all’epidemia di Covid-19 che sta mettendo in ginocchio il mondo intero. Tra le misure al vaglio del del Governo sicuramente quella di limitare ulteriormente gli spostamenti: stop all’attività fisica all’aperto e agli spostamenti verso le seconde case.
Si è ipotizzato nelle scorse ore un’ulteriore limitazione alle aperture dei supermercati durante il fine settimana, ipotesi smentita da Palazzo Chigi. Certamente, potrebbe essere presa in considerazione una limitazione degli orari di apertura degli alimentari, riducendolo alla sola mattina. Inoltre, la chiusura delle altre tipologie di negozi ancora aperti.
Purtroppo le persone continuano ad uscire di casa e spostarsi senza effettive cause indifferibili, e il numero dei contagi continua a salire.
Ecco perchè si rende necessario l’inasprimento di tali provvedimenti. Una delle ipotesi che porterebbe ad un controllo più dettagliato potrebbe proprio essere la verifica delle autocertificazioni attraverso il controllo dei tabulati telefonici.
Dovranno ulteriormente modificare le proprie abitudini i cittadini, l’isolamento è una condizione che non si riesce ad accettare facilmente. Ma le nuove direttive saranno prorogate oltre il 25 marzo. Le Regioni si stanno muovendo anche in maniera autonoma per fronteggiare l’epidemia: in Campania le misure restrittive sull’attività all’aperto sono già oggetto di discussione da tempo così come la limitazione sulla consegna dei cibi da asporto. In Sicilia invece il Governatore Musumeci ha già firmato l’ordinanza per far chiudere la domenica gli esercizi commerciali alimentari.
Prima si capirà che bisogna restare a casa il più possibile e meno sarà lunga la quarantena.
