CDS- Marotta contro ADL: lite sulla fuga dei calciatori all’estero
Non si placano le polemiche per la fuga di alcuni calciatori stranieri verso casa
Anche De Laurentis e Marotta coinvolti nella querelle che vede come protagonista i calciatori in fuga verso i paesi di origine. Sull’edizione odierna del “Corriere dello Sport“ si legge dell’ interessante retroscena relativo all’ultimo incontro virtuale in Lega tra i presidenti di Serie A e dirigenti vari.
De Laurentiis accende la miccia della polemica
il presidente del Napoli appicca per primo il fuoco con una frase, appoggiato da Lotito, alla quale ha prontamente risposto Marotta, amministratore delegato dell’Inter. Il patron del Napoli, senza citare Juve e Inter, ha sottolineato quanto non“fosse da imprenditori accorti consentire ai propri dipendenti il permesso di andare a raggiungere le famiglie all’estero”.
Marotta non ci sta
Sentendosi chiamato in causa, l’Amministratore Delegato dell’Inter, ha prontamente ribattuto alle sottili accuse. Marotta ha spiegato che la decisione è stata dettata da un decreto del Governo e dalle norme emanate dalla Regione Lombardia. Un risposta finalizzata a precisare che tutto si è svolto in ottemperanza con i vari decreti governativi in atto. Il tutto senza prevaricare nessuno e soprattutto nel rispetto delle legittime esigenze dei propri tesserati a tornare nelle patrie di appartenenza. Sta di fatto, però, che molti calciatori tra cui, Higuain, hanno ricevuto un trattamento privilegiato rispetto ad altri colleghi. La gran parte di quelli restati in Italia, infatti, sono stati sottoposti ad una quarantena forzata e certamente non gradita.
giornalista pubblicista