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Il Campionato del Napoli dalla A alla Z – Gattuso chiama Insigne, Politano risponde ai tifosi tra messaggi social e tanta beneficenza

campionato del Napoli dalla A alla Z

Il Campionato del Napoli dalla A alla Z special edition fluttua tra la gran voglia di aiutare l’Italia con piccoli ma importantissimi gesti di beneficenza ed i tanti messaggi social dei protagonisti azzurri che fanno gruppo e coesione anche in un momento così complicato e sofferente

Il calcio è fermo ma non la voglia di contribuire alla lotta contro il Covid-19: aste di beneficenza, donazioni, videomessaggi per Insigne e soci che fanno rete ed affrontano con maturità e consapevolezza sia il presente che il futuro. Focus anche sulle dichiarazioni dei protagonisti, gli scenari di mercato e tante, tantissime curiosità. Questo ed altro in un nuovo appuntamento del Campionato del Napoli dalla A alla Z special edition!

A come Adieu

Iniziamo questo nuovo appuntamento del Campionato del Napoli dalla A alla Z special edition con le dolenti note, ossia il mercato, in particolar modo quello in uscita. Si è parlato tanto in settimana di alcuni profili azzurri che fanno gola alle big d’Europa, in particolar modo in Premier: si parla del presunto addio a fine stagione di Koulibaly, Allan e Callejon, tentati dalle sirene internazionali (LEGGI I DETTAGLI). Troppo presto per capire gli scenari concreti, con la voglia però del club azzurro di proseguire un progetto che finalmente stava trovando una buona quadratura. Non resta quindi che attendere e sperare che si sposi ancora l’azzurro del mare, del cielo e del Napoli.

B come Beneficenza

Parliamo ora di beneficenza, uno degli elementi che in questo momento difficile e sofferente ci sta più a cuore. Sono tanti i gesti più o meno silenziosi che il Napoli sta attuando ma alcuni hanno davvero scaldato il cuore. In primis la super donazione del presidente Aurelio De Laurentiis all’ospedale Pascale insieme all’acquisto di attrezzature necessarie per allestire nuovi posti letto in terapia intensiva e sub-intensiva (LEGGI I DETTAGLI). Ma non solo: anche Fabian Ruiz ha messo all’asta una delle sue maglie il cui ricavato andrà proprio in beneficenza (LEGGI LA NOTIZIA). Davvero top player. 

C come Clausole

Spazio alle curiosità come sempre anche in questo appuntamento del Campionato del Napoli dalla A alla Z. E’ emersa qualche giorno fa una notizia riguardante le clausole stilate dal presidentissimo De Laurentiis per i contratti dei suoi “dipendenti” (LEGGI IL DETTAGLIO). Tra le più curiose quelle di Gennaro Gattuso: l’allenatore azzurro infatti è in diritto di recedere l’accordo che lo lega al club entro oggi, il 30 aprile ma solo a patto di restituire tutti gli stipendi fin lì incassati, ovvero 1.3 milioni di euro lordi. In caso di addio, dunque, Ringhio avrebbe lavorato gratis. Bene ma non benissimo. 

D come Dieta

Con la quarantena si sa, una delle cose che siamo quasi tutti costretti a fare anche per ammazzare il tempo è mangiare. Qualsiasi cosa, magari preparandola, cucinandola e coccolandola sin dalla sua nascita fino al momento in cui viene ingurgitata senza pietà. Questo soddisfacente discorso però non vale per i calciatori azzurri che stanno osservando le rigidissima dieta dei cinque pasti: colazione, pranzo e cena,  intervallati da due spuntini (LEGGI LA NOTIZIA). Fin qui niente di strano, tranne che nei momenti di sfogo ci sia Gattuso appostato dietro le colonne della cucina dei suoi giocatori aiutato da Skype, dirette e telefonate a mmò di sergente di ferro a controllare senza appello l’operato dei suoi. Altro che De Luca. Volare alla P per credere.

E come Encomio

Grande grinta, grande carattere ma soprattutto un immenso cuore che non mette solo in panchina ma anche nella vita di tutti i giorni, quella silenziosa e lontana dal calcio. Anche il tecnico del Napoli Rino Gattuso si è contraddistinto per un gesto enorme d’amore, per aiutare le popolazioni italiane maggiormente in difficoltà nel contrasto al coronavirus. L’allenatore ha infatti contributo con l’acquisto di un’ambulanza per il 118 e di tamponi per Corigliano, la sua città in Calabria, attivandosi anche per ulteriori contributi con una sua fondazione che agisce proprio sul territorio (LEGGI I DETTAGLI). Standing ovation. 

F come Futuro

Abbiamo parlato delle proiezioni del mercato in uscita in casa azzurra, dedichiamoci ora a quello in entrata o almeno di qualche nome che bolle sul taccuino del diesse Giuntoli. Qualcuno ha sicuramente colpito l’attenzione dei più, mix di talento, esperienza e qualità: si tratta di Vertonghen difensore centrale del Tottenham (LEGGI LA NOTIZIA) particolarmente gradito dal club partenopeo, così come Benoit Badiashile, gioiellino diciannovenne del Monaco (LEGGI I DETTAGLI). Non male come inizio!

G come Giugno

Dolenti note parte II. Non ci si può esimere dal parlare del futuro dei campionati, nonostante sia davvero troppo presto ed anche in parte fuori luogo fare delle previsioni. Tra la Juventus che si è bloccata gli stipendi ed i dilettanti in fortissima difficoltà economica così come i suoi tesserati che vivono di calcio, le prospettive non sono delle più rosee al momento. Si parla di un’ipotetica ripresa estiva ma dipenderà dall’andamento dei contagi del virus e dalla fine della quarantena (LEGGI LE ULTIMISSIME). Insomma, il futuro resta incerto ma come spesso ripetiamo, in questi casi la priorità è solo la salute e la salvezza del pianeta: il calcio prima o poi tornerà e sarà ancora più bello ed intenso.

H come Homemade

Napoli tutta applaude l’iniziativa del suo centravanti polacco, che anche a distanza non fa mancare il suo contributo nel momento più duro per il mondo intero. Il locale di Arek Milik, a Katowice spedisce ogni giorno pasti alle strutture sanitarie della città in lotta con il Coronavirus (LEGGI I DETTAGLI). Il noto Food&Ball di proprietà del calciatore azzurro e sito nella ridente cittadina della Polonia meridionale infatti, cucina quotidianamente del cibo agli Ospedali della zona impegnati nell’emergenza Covid-19, per l’ennesimo gesto che conferma il grande cuore d’oro del partenopeo.

I come Incontenibile

Un soldatino sempre operoso ed al servizio della sua truppa, un professionista come pochi, un ragazzo con la testa sulle spalle e ben focalizzato al lavoro quotidiano per raggiungere i propri obiettivi. In campo non si risparmia mai, né per sé né per i compagni, sa bene che per ottenere il massimo bisogna dare il triplo. E’ Giovanni Di Lorenzo, tra le sorprese all’ombra del Vesuvio e che si è confermato tra i capisaldi della rosa partenopea anche nei momenti più difficili. Anche le statistiche del Napoli gli danno gran merito: è infatti il calciatore ad aver giocato più palloni in tutta la serie A, ben 2062 (LEGGI LA CLASSIFICA). Insomma, incontenibile, scatenato… o forse solo indemoniato.

L come Lemme Demme

Lento lento, lemme Demme potremmo dire. Ma nonostante l’emergenza covid-19 e la pandemia che ha colpito il mondo intero, uno degli ultimi arrivati in casa Napoli non è proprio intenzionato a rallentare per quanto possibile il suo percorso. Non solo la tabella personalizzata di mister Gattuso con la dieta ferrea da osservare ma allenamenti quotidiani da vero marine sulla terrazza paradisiaca della sua villa partenopea (LEGGI I DETTAGLI). Esercizi con un coefficiente di difficoltà molto elevato ed un fido amico a tenergli compagnia: è il suo cane, che gli farà sicuramente da mental coach e motivatore. Non mollare, Diego! 

M come Magnanimo

Proseguiamo in questo appuntamento del Campionato del Napoli dalla A alla Z ancora con le speciali statistiche-compagnia divulgate in questi giorni dal club azzurro. Tra queste figura anche Josè Maria Callejon, che detiene un record speciale: è infatti il giocatore che ha fornito più assist vincenti nel Napoli in questa Serie A, ben 6. Al secondo posto per altruismo compare Lorenzo Insigne con cinque (LEGGI I DETTAGLI). Bravi ragazzi!

N come New look

Occhio vispo, baffetto da sparviero e barba ben curata: è il look di Ciro Mertens versione quarantena, che sfoggia con orgoglio durante le sue dirette vip su Instragram, come quella con Salvatore Esposito, noto per aver interpretato il Genny Savastano di Gomorra (GUARDA IL VIDEO). Una serie di siparietti comici sul Napoli e Napoli ma anche spazio agli appelli per affrontare l’emergenza coronavirus: insomma, il 14 partenopeo è un anchorman nato, con una carriera assicurata nel post calcio. Forse anche al cinema, De Laurentiis è avvisato.

O come Operaio

Terza ed ultima statistica poiché è anche giusto dar merito al lavoro del Napoli che aggiorna le pagine on line di dati che probabilmente mai e poi mai avremmo conosciuto… e forse anche di dubbio interesse. Scherzi a parte, dopo Di Lorenzo e Callejon c’è anche Fabian Ruiz nelle particolari classifiche partenopee. Lo spagnolo infatti, non è solo re della Paella bensì detiene il record del maggior numero di passaggi effettuati in questa Serie A, ben 1645. Ma non solo: è anche il calciatore che ha recuperato sinora il maggior numero palloni in campionato, ben 177 (LEGGI I DETTAGLI). Solo alle sue spalle, numerosi talenti avversari. WOW.

P come Pronto, parla Rino

Questa forse è la mia lettera preferita che narra di una storia di amicizia, stima reciproca e lavoro. A parlare è il capitano del Napoli, Lorenzo Insigne e già questa è una carica difficile da sostenere. Il braccio pesa con quella fascia, ancor più quando sei nato proprio all’ombra del Vesuvio e senti quella azzurra come una missione. Di certo anche in questo delicatissimo e difficile momento però, la squadra partenopea non è da sola, coadiuvata, seguita e sostenuta come sempre da Gattuso che quotidianamente chiama i suoi per sincerarsi di come proceda la quotidianità, spesso lontani da affetti e famiglia. Una telefonata accorata come spiega Lorenzo (LEGGI LE SUE PAROLE) che fa capire quanto tempo si sia perso. Eh sì, perchè con Rino dall’inizio della stagione sarebbe stata sicuramente tutta n’altra storia.

Q come Question&Answer

Si chiama in gergo per i più giovani Q&A ed è la nuova frontiera della comunicazione social ai tempi della quarantena e non solo. Si tratta di un sistema di domande e risposte che i personaggi famosi utilizzano per interagire con i propri follower, così come ha organizzato il Napoli con Matteo Politano (LEGGI I DETTAGLI). Un pomeriggio su Instagram dedicato proprio ai tifosi, con le emozioni e le curiosità del forte azzurro pubblicate poi nelle stories. Per concludere il video, non poteva mancare il solito appello #iorestoacasa: bravo Matteo, dentro e fuori dal campo!

R come Rinnovo

Notizie positive, che lasciano il sorriso in questo appuntamento del Campionato del Napoli dalla A alla Z special edition. Tra mercato, incertezze e futuro sembra che sa ormai andato in porto il prosieguo della storia d’amore tra gli azzurri e Piotr Zielinski, in odore di rinnovo. Dagli ultimi accordi sembra che il polacco conquisterà un ingaggio di due milioni e ottocentomila euro all’inizio che poi lo condurrà fino ai tre milioni e mezzo (LEGGI I DETTAGLI). Tanto ancora da limare ma la volontà del Napoli e di Zielinski è chiara: scrivere ancora insieme la storia del club.

S come Solidarietà

Abbiamo parlato del legame tra Spagna e Napoli, di quello con la propria terra natìa, la Calabria per mister Gattuso. Nella serata di ieri un altro post bellissimo e commovente ha attirato però l’attenzione dei followers: è quello di Elsi Hysaj che ha ringraziato i medici albanesi per essere partiti proprio alla volta dell’Italia e della cittadina partenopea come volontari per contrastare il coronavirus negli Ospedali che richiedono maggior personale (LEGGI LA NOTIZIA). Un bellissimo intreccio, una sinergia da pelle d’oca insieme all’impegno che serve per salvare l’Italia e l’Europa tutta. Solo uniti infatti, questo incubo potrà finire quanto prima così come ripetiamo in ogni appuntamento del Campionato del Napoli dalla A alla Z.

T come Tattica

Le tattiche, ne parlavo oggi con un amico. Sono assolutamente abusate nelle vita, per gestire rapporti interpersonali, relazioni e strategie lavorative. A volte sono necessarie per arrivare ad uno scopo preciso, alterandone però gli stessi presupposti in corso d’opera e tante altre di volte invece, si rivelano un buco nell’acqua. Ecco, questo potrebbe essere il caso dell’insistenza dell’Inter che vuole assolutamente alla sua corte Dries Mertens (LEGGI LA NOTIZIA). Ma ancora deve capirlo? Ciro non si muove, non si tocca e nel caso remoto dovesse lasciar Napoli, non resterà in Italia. Mano sul fuoco, spero di non bruciarmi. Nel caso, preparo i cerotti…ed anche le lacrime.

U come Ultras

Ho aspettato un po’ per parlarne e lo faccio in questo appuntamento del Campionato del Napoli dalla A alla Z, trattando un argomento delicato ma molto chiacchierato. Si tratta del film Ultras, disponibile su una nota piattaforma cinematografica in streaming, con soggetto di fantasia ambientato a Napoli e che parla di un gruppo estremo di tifosi azzurri, anch’essi inventati in nomi, storie e fattezze. Tantissime le polemiche generate, proprio per questo ossimoro tra realtà e finzione che si intrecciano senza riuscir a distinguere spesso dove finisce il film e dove inizia un documentario fantasy, che poco però rispecchia la realtà. Gli ultras si sono dissociati, noi abbiamo analizzato la questione dal punto di vista giornalistico (LEGGI L’ANALISI DI CASANAPOLI). A voi invece, l’arduo compito di guardarlo.

V come Vero chef

Dalle pizze alla paella il passo è breve, così come la connessione incancellabile tra Napoli e la Spagna. Dopo le creazioni in teglia dello scorso weekend di Lorenzo Insigne, le nuove lezioni di cucina autoctona on line spettano questa volta a Fabian Ruiz, che si è cimentato nella preparazione tipica della sua terra, proprio la paella. Il video divulgato sull’account ufficiale del Napoli mostra il centrocampista attento a spiegare agli italiani tutti i passaggi per ottenere la più gustosa delle specialità. Eloquente anche il suo messaggio: “Ciao a tutti, come potete vedere mi sono messo ai fornelli. Cercherò di cucinare un piatto tipico spagnolo: la paella. Se volete vedere come finisce quest’opera d’arte, seguire le mie istruzioni. Cominciamo!”. Per vedere cosa ha combinato, gustatevi qui il video!

Z come Zapping

E’ difficile ormai guardare con serenità la televisione, fare zapping, senza soffermarsi a pensare ciò che sta succedendo in Italia, in Europa, nel mondo intero. Della sofferenza di milioni di famiglie, del sacrificio di tantissime persone, medici, infermieri, volontari che stanno mettendo a rischio la propria vita per salvarne centinaia, migliaia di altre. Sembra quasi blasfemo parlare di calcio, di mercato, pensare a quando la vita tornerà alla sua normalità, così come i campionati, così come le nostre domeniche allo stadio e con i mercoledì di Coppa e Champions. Possiamo riviverli per ora nei ricordi, nei video, nelle foto osservando il solito #restateacasa. Solo così il mondo potrà tornare a splendere come solo lui sa e l’era degli stadi a tornare più verde che mai.

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