Radio Punto Nuovo – Ulivieri: “5 cambi a partita soluzione più logica”
Renzo Ulivieri: “I 5 cambi a partita sono una soluzione logica”
A Radio Punto Nuovo è intervenuto Renzo Ulivieri, presidente dell’Assoallenatori, parlando delle possibili modifiche del regolamento in vista della ripresa della Serie A.
Le parole in diretta di Ulivieri a Radio Punto Nuovo
5 CAMBI – “Ci sembra una soluzione logica ed oltretutto già praticata in Serie C femminile. 5 sostituzioni da una parte e dall’altra diventerebbero tempi troppo lunghi, magari saranno concesse in 3 pause. La norma dovrebbe essere che, come ora ci sono le 3 sostituzioni, dovrebbero esserne fatte 5 nelle 3: condensare 2 sostituzioni in 1″.
STELLONE – “Da noi il licenziamento non esiste, ma c’è l’esonero, cioè uno viene sostituito nel posto di lavoro, ma non viene meno il contratto, se non per cause di comportamento. Non vorrei entrare nel merito della discussione, posso solo esprimermi con il condizionale. L’esonero mantiene in vita il rapporto contrattuale, si è tolto il rapporto contrattuale e non so se ci sono le condizioni, che nascono da accordi tra le parti. Ho parecchi dubbi. Noi nelle nostre regole abbiamo l’esonero, per il licenziamento ci sono condizioni che in questo caso non esistono, per altro in questo periodo non se ne possono fare”.
SARRI – “Anch’io sono contro i gobbi perché sono della Fiorentina, ma l’ho sempre preso in modo scherzoso. Arrivano persone che dentro hanno l’ideologia del lavoro, perché abituati a lavorare, fin che si gioca, si gioca. Con ragionamenti seri, è tutto un altro discorso. Per quanto riguarda Sarri, quando sei da un’altra per te è ovvio che vedi il potere, la Juve è una forza economica. Quando vai dentro è chiaro che, noi allenatori, abbiamo fatto della nostra forza l’essere tifosi della nostra squadra e dei nostri giocatori. Il discorso di Sarri ci sta, sarebbe stato sgradevole farlo dopo un giorno, ma dopo un anno ci può stare”.
Tifoso del Napoli fin da bambino. Laureato in Scienze Politiche.