Il Sindaco di Casoria, Raffaele Bene, tramite un video su Facebook spiega la fase 2: “Da domani faccio appello al buon senso dei cittadini. Qualcuno non dimentichi il cervello!”
Il sindaco di Casoria, Raffaele Bene, tramite il proprio profilo Facebook, ha pubblicato un video nel quale esplica la fase 2, in vigore da domani, ed i comportamenti da tenere
Il sindaco di Casoria, Raffaele Bene, tramite il proprio profilo Facebook, ha pubblicato un video nel quale esplica la fase 2, in vigore da domani, ed i comportamenti da tenere
Queste le sue parole:
“Salve amici, da domani 4 Maggio, si entra nella fase 2 ed è possibile ciò perché sono stati fatti grossi sacrifici da tutti. La fase 2, però, non è una “tana libera tutti” , perché richiederà tanta responsabilità. Ne approfitto per comunicarvi un nuovo caso positivo. Coniuge di una signora già positiva da diverso tempo. Occorre, per questo, sempre tanta attenzione e prudenza. I vari positivi registrati fin dall’inizio ad oggi, non hanno mai rappresentato un problema perché tutto è stato sempre mappato, perché l’organizzazione messa in campo ha funzionato bene. La stragrande maggioranza dei cittadini, al netto di qualche, consentitemelo, cretino, che ha rappresentato e rappresenta un problema per la collettività, la stragrande maggioranza dei cittadini ha reagito bene. Ciò è stato motivo di orgoglio, per me, in quanto sindaco di Casoria, ma anche in quanto cittadino di Casoria e della Campania.
Vediamo in concreto quali saranno le novità del 4 maggio. Rispetto agli spostamenti cosa cambia? Gli spostamenti che sono sempre consentiti sono quelli necessari ed urgenti. Tendenzialmente questa è la regola. Si possono avere anche rapporti con congiunti e ci si potrà spostare anche oltre il territorio comunale. Però, per quanto riguarda i congiunti, ma in generale per tutti gli spostamenti, bisogna adoperare le mascherine, bisogna mantenere il distanziamento sociale, e mantenere tutte le precauzioni adottate sin ora. Non è possibile fare rimpatriate in casa o feste, sono possibili spostamenti con la bicicletta, anzi per qualche verso è preferibile adoperare la bicicletta, laddove possibile. Ma sempre quando gli spostamenti abbiano carattere di urgenza. Non a caso, come prevede la nuova autocertificazione, si autodichiara uno di questi stati con l’aggiunta del ricongiungimento coi congiunti.
Per lo sport: sono possibili le attività motorie individuali dalle 6 alle 8.30. E’ possibile, quindi, fare un pò di corsa senza mascherina che bisogna sempre portare con sé ed indossarla se ci si avvicina a qualcuno. Chi ha sintomi deve, chiaramente, rimanere a casa.
Altra novità, per le attività commerciali: tantissimi mi chiedono cosa cambierà dal 4 maggio. Chi era aperto continuerà ad esserlo: supermercati ed esercizi che vendono beni di prima necessità continueranno ad essere aperti; negozi che vendono materiale per bambini rimarranno aperti il martedì ed il venerdì mattina. L’altro shopping, chiamiamolo così, riaprirà dal 18 maggio. Parrucchieri ed estetiste dal 1 giugno.
Per le attività di ristorazione: bar, ristoranti e pizzerie. Sarà possibile sempre la consegna a domicilio come questa settimana. Da domani sarà possibile anche l’asporto con alcune modalità: 1) Il servizio deve essere svolto secondo modalità di prenotazione telefonica oppure online. 2) Il banco per la consegna degli alimenti sia all’interno dell’esercizio con una sola persona addetta a questa sola attività. Inoltre che sotto la responsabilità dei gestori venga assicurato il distanziamento sociale tra gli utenti in attesa e gli eventuali riders impiegati per la consegna a domicilio.
Bisognerà sempre adoperare le mascherine. Come funzionerà? In pratica non posso recarmi fuori al bar, ordinare un caffè e il gestore mi consegna il caffè fuori alla porta del bar; io devo chiamare, ordino il caffè, il gestore mi dirà quando posso andare a ritirare il caffè, ci sarà una persona dietro al bancone all’entrata che mi consegnerà il caffè che non potrò consumare all’esterno del bar perché è tassativamente vietato. Andrò via e consumerò il caffè, il cornetto, la pizza o altro. La violazione di queste regole comporterà delle sanzioni: una multa che va dai 400 euro ai 3000 euro, oltre che alla chiusura dai 5 ai 30 giorni. Oltre alle sanzioni per gli avventori. A questo punto faccio un appello: in questi giorni stanno arrivando tante persone dal nord.
Che bisogna fare? Una volta che arrivano a Casoria si devono denunciare al medico di base o alla guardia medica e poi mandare una comunicazione PEC oppure mail alla polizia locale e mettersi in isolamento per 14 giorni. E’ un appello di responsabilità e di senso civico per le persone che rientrano. Chi deve uscire per ragioni di necessità deve farlo adoperando la mascherina che non è un orpello o qualcosa di estetico, nonostante ne stiano facendo di carine in questo periodo. Serve per tutelare la salute. La salute si tutela coprendo bocca e naso, non lasciando il naso fuori o tenendola al di sotto della bocca.
Chi deve uscire non deve dimenticare autocertificazione e mascherine, deve mantenere distanziamenti sociali. Per qualcuno non dimentichi a casa il cervello!
Grazie!”
Di seguito il video postato dal primo cittadino di Casoria:
Redattore per Football-Magazine; Redattore per Casanapoli.
In precedenza redattore per Miglionews; redattore per ilmionapoli; redattore per forzazzurri; redattore per Veusviolive
