Eziolino Capuano: “Se il calcio non riparte sarà un dramma per i prossimi quattro anni”
Eziolino Capuano: “Se il calcio non riparte sarà un dramma per i prossimi quattro anni”
Eziolino Capuano: “Se il calcio non riparte sarà un dramma per i prossimi quattro anni”
Il calcio è in un momento delicato. Sia chiaro, lo è per tutti i settori. Ci sono persone che stentano ad arrivare a fine mese e che hanno bisogno di lavorare semplicemente per garantire un piatto a tavola alle loro famiglie.
Il mondo del pallone però, oltre alla funzione sociale, è una macchina che mette in moto una notevole quantità di interessi (e, conseguentemente, di denaro), che coinvolgono non solo le società stesse, che pure vivono spesso sul filo del rasoio, ma anche calciatori, emittenti TV, dipendenti e chi più ne ha più ne metta.
Ai microfoni della trasmissione “Super Sport“, su Canale 21, l’allenatore Eziolino Capuano ha rilasciato le seguenti dichiarazioni: “Ho perso qualsiasi speranza per la nostra ripresa, ma penso che la Serie A possa ripartire. Il protocollo è complicato e forse poco applicabile in B, ma in A si può fare e con tanti sacrifici si può ripartire. Il calcio è un’azienda, se le altre sono partite allora è giusto riparta anche il campionato”.
Poi l’amara conclusione dell’allenatore biancoverde: “Se non riparte, sarà un dramma per i prossimi 3-4 anni“.
Sperando che nei prossimi giorni i fatti ci diranno il contrario.