Antonello Perillo su Mertens: “Il suo tradimento peggiore di quello di Higuain”
Radio Punto Nuovo – Il giornalista RAI Antonello Perillo interviene sul tradimento di Mertens
Radio Punto Nuovo – Il giornalista RAI Antonello Perillo interviene sul tradimento di Mertens
I tifosi del Napoli in queste ore stanno vivendo con ansia e trepidazione le notizie sul futuro di Dries Mertens. Il folletto belga è in scadenza di contratto e dal 30 giugno sarà libero di andarsene a costo zero. Sebbene la sua priorità sia sempre stata quella di continuare a giocare all’ombra del Vesuvio, in quella Napoli che lo ha adottato come un figlio, di nome “Ciro”, il rinnovo di contratto tarda ad arrivare. E più passano i giorni, più diventa complicato un accordo. Sullo sfondo c’è sempre stata l’Inter di Conte e Beppe Marotta, che da mesi sta fiutando l’affare.
Nella giornata di ieri è filtrata la notizia di un accordo già raggiunto tra Mertens e la società milanese.
Sul punto è intervenuto il giornalista Antonello Petillo in diretta ai microfoni di Radio Punto Nuovo.
MERTENS – SARRI – HIGUAIN: TRADIMENTI A CONFRONTO
“Dries è entrato nella leggenda del Napoli con il suo record e la sua filosofia di vita, non posso immaginare di vederlo non più a Posillipo, l’abbiamo chiamato Ciro. E’ un fior di giocatore, spero fortemente resti in azzurro. Più traditore Higuain o Mertens? Domanda pepata. Forse Dries. Higuain tradì indubbiamente col suo comportamento, perché era un idolo assoluto dei napoletani e per la rivalità con la Juventus. In quel momento ci sentivamo tutti pronti a vincere il tricolore con Higuain, fu un brutto tradimento. Devo dire, però, che Higuain non aveva mai speso una parola, per nulla mediatico, a differenza di Sarri che ha tradito parlando contro i nostri rivali e a differenza dello stesso Mertens. Al Napoli manca sempre quella figura di dirigente sportivo di un certo carisma che possa risolvere i problemi, come quello della vicenda delle multe. Ci vorrebbe per la gestione del gruppo un Moggi, un Marino, Perinetti, non per sminuire Giuntoli, bravissimo sul mercato. Non disprezzo Petagna, ma non penso possa essere lui il sostituto di Milik, è un nome internazionale e va sostituito con uno più forte”
Libero pensatore,
Abilitato all’esercizio della professione forense
Redattore per CasaNapoli.net
