Casoria: Comune bloccato fino alla risoluzione del “caso” Marro?
Casoria ancora tutto tace, l’attività amministrativa non riprende. Si aspetta la risoluzione del “Caso Marro”?
Ufficialmente è iniziata la convivenza con il virus Covid-19, tutto o quasi è riaperto ma dell’attività amministrativa a Casoria nemmeno l’ombra. Per Bene in questi giorni vi è una grossa “gatta da pelare”, infatti come annunciato nei giorni scorsi la consigliera di maggioranza ha abbandonato il gruppo politico “Campania Libera” (che rappresenta la maggioranza all’interno della maggioranza).
Quest’abbandono rappresenta una vera frattura all’interno della maggioranza. Questo, e non solo, ha bloccato i lavori dell’amministrazione che non vedano la presenza dei “semplici” consiglieri. Il confronto ed il dibattito politico a Casoria è stato completamente “imbavagliato” durante il lockdown, ed oltre.
L’assenza del “confronto politico” è stato giustificato da parte dell’amministrazione , ad alcuni consiglieri di opposizione, con la mancanza di supporti adeguati alle videoconferenze. Giustificazioni inaccettabili dato che le riunioni di giunta si sono tenute proprio in videoconferenza.
La verità è tutt’altra, infatti l’attività comunale non riesce a ripartire proprio per i dissidi interni alla maggioranza. Non solo la Marro ha alzato l’ascia di guerra. Nei prossimi giorni potrebbero esserci importanti sviluppi.
Tornando proprio alla professoressa casoriana ieri ha dichiarato che non sa ancora quale sarà il suo posizionamento all’interno dell’assise comunale e che scioglierà la riserva nei prossimi giorni.
Bene è pronto a precipitare o dovrà ricorrere ad “acqua e farina”?
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