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Antonio Corbo, retroscena su Mertens: “Gattuso ha esercitato una forte pressione per la conferma”

Luciano Spalletti

Antonio Corbo a Canale 8 ha parlato del rinnovo di Mertens e della situazione attuale della Serie A

L’editorialista di Repubblica, Antonio Corbo, ha rilasciato un’interessante intervista al Tg Sport di Canale 8. Il tema principale della discussione è stato innanzitutto il rinnovo di Mertens con il Napoli. Quindi ha parlato di quanto sta accadendo in Serie A in questo periodo di stop forzato per l’emergenza coronavirus.

Partendo dall’attaccante belga, il giornalista ha dichiarato che Aurelio De Laurentiis, da navigato uomo di cinema, ha fatto un po’ di spettacolo intorno al rinnovo del calciatore.

Infatti Mertens è ormai a Napoli dal 2013 e si sapeva da tempo della scadenza del suo contratto. Nonostante ciò, sembra che il club abbia voluto fare una sorta di corsa scenografica ad un accordo che avrebbe potuto raggiungere tranquillamente con largo anticipo.

Poi ha affrontato la questione delle multe comminate ai giocatori azzurri per l’ammutinamento di novembre. Antonio Corbo sostiene che il numero 14 azzurro sia disposto a pagare l’ammenda. Però pretende delle garanzie dalla società.

Il problema infatti risiede nella causa civile intentata sul danno ai diritti d’immagine dei calciatori. A tal proposito, sia il 33enne belga che gli altri giocatori del Napoli vorrebbero sistemare tutto pacificamente.

Il giornalista ha dato un consiglio a De Laurentiis, dicendo che dovrebbe rassicurare Mertens che è un “autentico gentiluomo” e se ha fatto una promessa la manterrà sicuramente.

Il retroscena su Gattuso e il ruolo di Mertens

Al Tg Sport di Canale 8, Antonio Corbo ha svelato un importante retroscena sulla fumata bianca arrivata di recente tra Mertens e il Napoli.

Ha lasciato intendere che Gennaro Gattuso ha avuto una certa importanza perché: “Ha esercitato una forte pressione per avere la conferma di Mertens”.

Sotto il profilo tattico, l’editorialista di Repubblica ha detto che gli piace definire l’ex PSV come un “9”, intendendolo come un ruolo importante per creare “alternative e coincidenze”. In altre parole, il bomber 33enne non è un centravanti classico ma “un’idea di calcio”.

Guardando al futuro, Corbo ha dichiarato che a suo parere Petagna, pur essendo un calciatore volenteroso e di personalità, non è proprio ciò che si attendono i tifosi partenopei per sostituire Mertens.

A suo parere, l’erede ideale di un fuoriclasse come il belga sarebbe un bomber come Immobile o Icardi.

Infine un passaggio sulla Serie A. Il giornalista ha evidenziato che ormai il campionato è pronto a ripartire. E tocca al Governo dare dimostrazione della sua “operatività”, prendendo una decisione definitiva.

L’obiettivo principale del calcio italiano è quello di incassare circa 232 milioni di diritti Tv e sponsor. Una percentuale di questo denaro andrà girato alle società minori.

Per questo motivo, per Antonio Corbo le protagoniste del massimo campionato non possono rinunciare a questi soldi, soprattutto perché ce ne sono parecchie che presentano dei “bilanci in difficoltà”.

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