Il Governatore De Luca come Super Mario Bros. Il suo videogioco diventa virale
Il Presidente De Luca come Super Mario Bros. Il suo videogioco è diventato virale. Solo nella giornata di ieri ha conquistato trecentomila utenti
Il Presidente De Luca come Super Mario Bros. Il suo video-gioco è diventato virale. Solo nella giornata di ieri ha conquistato trecentomila utenti
Non c’è dubbio che la star della Regione Campania nelle ultime settimane sia stato il governatore Vincenzo De Luca. In un contesto particolare come quello campano, il Presidente ha saputo gestire in maniera ordinata ed efficiente una crisi sanitaria senza precedenti. Fin dall’inizio ha avuto la capacità di prendere decisioni forti, con restrizioni spesso criticate, ma che alla fine si sono dimostrate molto utili ad evitare un'”ecatombe”.
Nel corso delle settimane la notorietà di De Luca ha oltrepassato i confini nostrani. Le sue dichiarazioni sono diventate virali in tutta Italia. Addirittura ha ricevuto i complimenti di Naomi Campbell.
Ogni sua conferenza stampa o intervento in televisione si concludeva con un tormentone.
Indipendentemente dal colore politico, gli va dato atto che ha gestito bene l’emergenza in Campania. Per alcuni è diventato addirittura un eroe. Per altri un videogioco.
DE LUCA RUN – UN’IDEA DI LUIGI SANNINO
Nella giornata di ieri è iniziato a circolare nelle chat un videogioco che ha come protagonista il Governatore della Campania Vincenzo De Luca. Sul modello di Super Mario Bros, il Presidente si trova a correre sul lungomare di Napoli affrontando diversi avversari. E’ un po’ la storia degli ultimi mesi: la polemica contro i runners, la confusione dei dpcm del Presidente Conte, e gli attacchi agli antimeridionali Feltri e Salvini.
Il video gioco è nata da un’idea di Luigi Sannino. Luigi ha 23 anni e studia ingegneria alla Federico II di Napoli. Dal 2015 programma video giochi e progetti per video games.
Al portale The Wam ha rilasciato un’intervista con la quale spiega come è nato il videogioco su De Luca. “E’ nato per scherzo nel weekend. Me lo ha chiesto il mio fratellino di 9 anni. E’ un bambino autistico e spesso gli propongo di fare delle cose che possano stimolare la sua creatività. Il gioco non ha finalità politiche. Invito il presidente a giocarci“. Queste alcune delle sue dichiarazione a The Wam.
Libero pensatore,
Abilitato all’esercizio della professione forense
Redattore per CasaNapoli.net
