FIGC, consegnato in anticipo Protocollo per le partite a Spadafora
La FIGC con un giorno di anticipo rispetto a quanto previsto – come svelato dalla redazione di Sky Sport – ha consegnato il protocollo per le partite
La FIGC con un giorno di anticipo rispetto a quanto previsto – come svelato dalla redazione di Sky Sport – ha consegnato il protocollo con le linee guida per le partite del campionato al ministro dello Sport, Vincenzo Spadafora.
ORA LA PALLA PASSA AL GOVERNO
Ora starà al Governo valutare il dossier in vista dell’incontro decisivo per le sorti del campionato italiano del 28 maggio con i vertici del calcio.
La Gazzetta dello Sport – Il nuovo protocollo per la ripartenza è pronto. Tra le novità i questionari e il doppio pullman
Sembra quasi che ci siamo. Dopo settimane di battaglia per la definizione di regole certe e protocolli realmente applicabili alla realtà dei club di serie A, pare si sia giunti ad una svolta.
A riportare la notizia la Gazzetta dello Sport.
La Lega di Serie A ha già girato la parte di sua competenza alla Federcalcio rispettando la tempistica che consentirà di spedire tutto domani al ministero dello Sport. Le nuove linee guida prevedono un sistema organizzativo particolarmente dettagliato: trasferte con due pullman, un massimo di 300 persone nella struttura sportiva e divieto di protesta ravvicinata con l’arbitro. Da un punto di vista sanitario, poi, si sta lavorando per un dispositivo capace di fare test sierologici con risposta immediata, che potrebbe essere predisposto all’ingresso degli stadi.
IL QUESTIONARIO
Una delle novità previste dal nuovo protocollo è la compilazione di un questionario da parte di tutte le 300 persone che entrano nell’impianto sportivo. Esso consisterà in otto domande per accertare che negli ultimi 14 giorni non si hanno avuto febbre, tosse, dolori alla gola o al corpo, problemi respiratori, riduzione del gusto o dell’olfatto, contatto con una persona che ha contratto il virus, esposizione in un’area a rischio, o abbiano effettuato test. Non ci sarà più il tradizionale ingresso collettivo delle squadre che entreranno in campo in tempi diversi, niente catering esterno, cronometri igienizzati, conferenza stampa con raccolta delle domande via whatsapp.
Laureata in Giurisprudenza nel 2003 all’Università degli studi di Napoli “Federico II°”.
Ha conseguito l’abilitazione di Avvocato nel 2009.
Dedita alla professione forense, è una grande appassionata di calcio e del Napoli.