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SKY – Calciomercato riaperto, ma validità dal I settembre

Sky - il calciomercato riparte

SKY – Calciomercato riaperto. Possibile concludere accordi preliminari che saranno effettivi dal primo settembre.

Mercato aperto dal primo settembre

Dalla riunione di Lega, che si è appena conclusa, emerge che il mercato prenderà il via l’1 settembre e terminerà il 5 ottobre.

Dal mese di luglio i vari club italiani avranno però la possibilità di sottoscrivere contratti preliminari con i calciatori:

una decisione, questa, presa per non favorire i club francesi e tedeschi che invece rispetteranno le consuete date del calciomercato estivo iniziando proprio a luglio.

Rimane il nodo dei contratti in scadenza al prossimo 30 giugno.

Il Calciomercato è cominciato

Il calciomercato è cominciato: dall’1 giugno è possibile effettuare trattative e concludere vere e proprie operazioni tra club diversi.

Questa fase terminerà il prossimo 31 agosto con la conclusione dell’attuale stagione sportiva e dal giorno successivo, gli eventuali accordi preliminari presi in questo periodo di tempo, diventeranno accordi ufficiali con i cambi di maglia che diventeranno realtà.

Sembra un’anomalia, invece la sessione di mercato diventerà ancora più lunga del solito, visto che verrà prolungata almeno fino ai primi giorni del mese d’ottobre a causa dello slittamento dell’inizio della prossima stagione sportiva.

Una soluzione approvata con una deroga della FIGC e richiesta espressamente dalle società, sopratutto per motivi di bilancio.

30 giugno ratifica dei bilanci

Al 30 giugno i club dovranno ratificare il proprio bilancio e quindi potrebbero essere costrette a dover effettuare operazioni con l’obiettivo di riequilibrare i propri conti.

Il nodo più importante legato al calciomercato è proprio quello che riguarda la data del 30 giugno, con numerose situazioni contrattuali ancora aperte e che necessitano di una risoluzione.

Al 30 giugno i contratti dei calciatori cosme saranno trattati?

Sono 122 in totale i giocatori di Serie A ad avere una situazione contrattuale ancora irrisolta: sono divisi in 52 scadenze di contratto, 29 prestiti secchi, 33 prestiti con diritto di riscatto e 8 prestiti con obbligo di riscatto.

Soluzioni per uniformare le situazioni

C’è bisogno di trovare una soluzione per uniformare tutte queste situazione aperte, anche se ogni questione va poi affrontata singolarmente e potrebbe regalare colpi di scena.

Serve una norma che dal punto di vista civilistico possa permettere un eventuale prolungamento dei contratti fino al termine della stagione sportiva, dal momento che il bilancio dei club scade il 30 giugno.

Invece praticamente ci sono alcuni casi molto spinosi che le società dovrebbero risolvere.

I calciatori cosa potranno decidere?

I calciatori con un contratto in scadenza, potrebbero decidere di non proseguire con il club d’appartenenza

e scegliere di non prolungare il proprio accordo.

I calciatori in prestito in scadenza al 30 giugno, potrebbero decidere di ritornare al club proprietario del proprio cartellino.

Questi calciatori non potranno essere schierati nelle prossime giornate di campionato per salvaguardare

l’integrità del torneo, ma potrebbero allenarsi e fare questa scelta per motivazioni economiche.

Gli esempi Kulusevski e Nainggolan

Due esempi della Serie A: Kulusevski e Nainggolan percepiscono un ingaggio inferiore rispetto a quello che avrebbero dovuto percepire dall’1 luglio prossimo, rispettivamente con Juventus e Inter.

In questo caso i due calciatori potrebbero ipoteticamente decidere di abbandonare prima del termine del campionato Parma e Cagliari ed effettuare una scelta puramente economica.

SKY – Calciomercato riaperto. Possibile concludere accordi preliminari che saranno effettivi dal primo settembre.

I prestiti in altri campionati

Infine, l’ultimo caso riguarda i prestiti con squadre di altri campionati. In questa circostanza,

l’accordo dovrà essere trovato anche con il club proprietario del cartellino, dal momento che

la Federazione può normare soltanto i contratti tra squadre della stessa nazione.

Sono situazioni queste che potrebbero incidere in qualche modo sugli esiti finali del campionato,

per cui riteniamo sia opportuno, da subito, affrontare le tematiche e cercare soluzioni condivise che non arrechino danno ad alcuno.

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