Barcellona-Napoli con i tifosi al Camp Nou? In Spagna sono quasi certi del via libera
Barcellona-Napoli
Secondo quanto riportato dall’edizione odierna del Mundo Deportivo, il ritorno degli ottavi di finale di Champions League fra Barcellona e Napoli sarà giocato quasi certamente a porte aperte, almeno parzialmente.
La gara sarà disputata nel mese di Agosto.
Stando a quanto riportato dalle ultime notizie provenienti da terra Catalana il giorno buono per disputare la gara dovrebbe essere l’8 Agosto
E per tale data il quotidiano parla di una “quasi sicura” presenza di pubblico al Camp Nou.
Il Barça sta lavorando al programma “Espai Net i Segur” e punta ad avere una parte di tifosi allo stadio anche per il finale de La Liga, a cominciare dalla gara del 23 giugno contro l’Athletic Club.
Ad avere l’ultima parola sulla possibile presenza del pubblico sarà ovviamente il governo catalano ed in tal senso sono già stati avviati proficui contatti.
Se dovesse arrivare l’ok per il campionato, sarebbe quasi scontato anche quello per la Champions visto che la UEFA anche in questo caso ha scelto di rimettersi alle decisioni delle autorità competenti dei singoli paesi.
Intanto secondo quanto riportato dal Mattino Barcellona-Napoli può cambiare sede: il match potrebbe giocarsi a Lisbona
Barcellona-Napoli può cambiare sede: il match potrebbe giocarsi a Lisbona. Secondo quanto riportato dall’edizione de Il Mattino, la Champions League potrebbe continuare a Lisbona ed anche il Napoli, impegnato in quella che sarebbe la gara di ritorno degli ottavi contro il Barcellona, dunque potrebbe disputare lì il match.
La scelta della Uefa
Manca ancora l’annuncio ufficiale, ma l’indiscrezione raccolta oggi dalla Bild in Germania spinge fortemente verso un’unica direzione: la Champions League 2019-20 verrà assegnerà ad agosto non più ad Istanbul, bensì a Lisbona. La capitale turca, infatti, ha mostrato forti riluttanze ad ospitare un evento a porte chiuse. Costringendo la Uefa a prendere una decisione alternativa che sarà ufficializzata in occasione dell’Esecutivo che si svolgerà il 17 giugno.
Final eight
La capitale portoghese, salvo sorprese, ha battuto la concorrenza di Francoforte e Mosca che si erano candidate con Lisbona per sostituire la sede designata. C’è però un’altra novità che sarà ufficializzata sempre il 17 giugno e dovrebbe essere la modalità di svolgimento dell’evento. Non più soltanto la finalissima del torneo, bensì un’intera final eight con tutte le gare dei quarti di finali e le semifinali che saranno disputate in Portogallo e tutte a porte chiuse. E se la Juventus arrivasse in finale Cristiano Ronaldo potrebbe quindi festeggiare in patria l’eventuale vittoria.
Perché Lisbona?
La UEFA avrebbe scelto questa città per due motivi: la presenza in città di più stadi; e soprattutto il fatto che attualmente in corsa nell’attuale Champions League non ci siano club portoghesi. Dunque nessuno sarebbe avvantaggiato e tutte le squadre giocheranno in campo neutro.
Laureata in Giurisprudenza nel 2003 all’Università degli studi di Napoli “Federico II°”.
Ha conseguito l’abilitazione di Avvocato nel 2009.
Dedita alla professione forense, è una grande appassionata di calcio e del Napoli.