SKY – Cena di squadra per il Napoli. Le urla di Gattuso a scandire i ritmi degli allenamenti per caricare il gruppo: azzurri pronti per la semifinale
Cena di squadra per il Napoli. Le urla di Gattuso a scandire i ritmi degli allenamenti per caricare il gruppo: azzurri pronti per la semifinale
Cena di squadra per il Napoli. Le urla di Gattuso a scandire i ritmi degli allenamenti per caricare il gruppo: azzurri pronti per la semifinale
Quello che si vede a Castelvolturno è un Napoli pronto per la semifinale di Coppa Italia. Le urla di Gennaro Gattuso a scandire i ritmi ed a fare da cuore pulsante degli allenamenti. Il tecnico vuole tutti sul pezzo per affrontare al meglio e con la fame necessaria la partita che vale la finale.
Conquistare l’accesso alla partita decisiva rappresenterebbe un grande traguardo per gli azzurri, in una stagione che sembrava essere la più grande delusione dal ritorno in Serie A.
Nemmeno con la grande bellezza costruita da Sarri si è riusciti a riportare un trofeo nel golfo. E’ per questo che Gennaro Gattuso ce la sta mettendo tutta per fare in modo che il Napoli riparta con il piede schiacciato sull’acceleratore.
Come racconta Francesco Modugno di Sky, ieri si è tenuta una cena in gran segreto lontana da occhi indiscreti. Solo giocatori, allenatore, staff e dirigenti, a compattare ulteriormente l’ambiente.
Queste le parole del giornalista sul sito di Sky Sport: “C’è sempre un buon motivo per stare insieme. Ancor più poi in certi momenti. Il senso del gruppo. La compattezza. Magari un sorriso per chi ne ha fatti pochi in questi giorni. Nessuno. E allora tutti a cena. Dirigenti, staff tecnico, i calciatori. Soli. Come nel chiuso dello spogliatoio. Lontani dalle zone solitamente frequentate.
È il patto della ripartenza. Tacito ma forte. Fatto da ciascuno con se stesso ancor prima che con gli altri. Obiettivi e speranze. La Coppa Italia subito. Il ritorno con l’Inter. Il ritorno davvero, 105 giorni dopo l’ultima partita. Un trofeo che è un’occasione nell’annata più complicata. E poi il sogno della rimonta Champions in campionato. Fino a Barcellona, al Camp Nou. È di fatto l’inizio di un’altra stagione. E il modo migliore è cominciarla con una serata in compagnia. Senza pensare a null’altro. A fatti o questioni che il tempo deve sistemare.
Dunque… L’allenamento nel tardo pomeriggio, il decimo giro di tamponi, le urla di Gattuso che fanno l’eco, la partitina coi ballottaggi che restano dubbi e via a tavola… Idealmente uno accanto all’altro anche se distanziati. Carichi, pronti, uniti. Una squadra”.