fbpx

Le parole di Di Biagio in conferenza stampa

Gigi Di Biagio in conferenza: “A Napoli difesa e poi colpire! Dura senza condizione per le piccole. Tre in dubbio”.

Gigi Di Biagio parla in conferenza stampa alla vigilia della sfida difficile che vedrà la sua Spal impegnata domani alle 19.30 al San Paolo contro gli azzurri di Gattuso, reduci da quattro vittorie consecutive.

Queste le parole del tecnico spallino:

Più offensivi con una seconda punta? Parlavo di atteggiamento, ma questo non esclude nessuna soluzione, doppia punta, col trequartista o altro.

Più cambi? E’ obbligatorio, è l’unica volta dove giochiamo dopo 5 giorni, ho tanti acciaccati. Gestire le energie è fondamentale, nel quotidiano mi rendo conto che alcuni non hanno recuperato e non sono pronti per giocare. La formazione non è scontata.

Napoli squadra peggiore in questo momento per la capacità di difendere? Avete studiato qualcosa? “A me piacerebbe sempre giocare all’attacco, ma dovremo fare un’ottima fase difensiva e colpire anche mentre soffriamo. Il modo di affrontare questa gara ce l’abbiamo ben chiaro.

Gattuso ha cercato reazioni anche con dichiarazioni pubbliche, lei come la cerca? “Ho detto ai ragazzi di essere responsabili, di capire cosa ci stiamo giocando, a volte non ci si rende conto della situazione drammatica”.

La Spal ha corso meno di tutte le altre squadre, è apparsa in difficoltà come ritmo. “Fisicamente abbiamo faticato come il Cagliari ed altre. Attenzione a fare brutte figure. Abbiamo corso male, tirato poco in porta, sbagliato le scelte.

Fares e Reca sono recuperati? Valdifiori è apparso in difficoltà. “Mirko sta recuperando, domani valuterò. Fares e Reca li farei giocare sempre per la loro forza, nella ripresa hanno dato più spinta, ma fino a 3 giorni prima non dovevano neanche essere convocati. Non stanno ancora bene, fino all’ultimo proverò a metterli”.

Da fuori non c’è l’impressione che la squadra possa rimontare. “Io percezioni ottime, ma se non arrivano i risultati tutto cade, non ci giriamo intorno. Gli allenamenti sono fatti bene, la convinzione c’è. Le piccole hanno la loro forza nell’intensità, nel prendere alto gli avversari, ma se lo provi a fare dopo 20 minuti non riesci a tenere il ritmo. Bisogna avere più convinzione davanti. Ho la convinzione che possiamo giocarcela, ci sono ancora gli scontri diretti. la quota sarà molto più bassa, alcune squadre non riusciranno manco a correre giocando ogni 3 giorni”.

Come ha visto Petagna? “Era dispiaciuto per quell’errore, è stata una doppia occasione, ma sta bene, è cosciente che può succedere e che dovremo arrivarci di più, poi se si sbaglia…Petagna dobbiamo tenerlo più vicino alla porta”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *