Ottavi di ritorno Champions League: l’UEFA dovrebbe accontentare Barça e Real Madrid
Gli ottavi di ritorno Champions League quasi certamente si giocheranno negli stadi delle singole squadre
I campionati nazionali sono ripartiti dopo lo stop per l’emergenza coronavirus. Ad agosto poi sarà la volta delle coppe europee. Gli ottavi di ritorno Champions League sono in programma nei giorni 7-8.
Invece, per quanto riguarda il prosieguo del torneo, ci sarà spazio per la Final Eight in Portogallo che scatterà dal 12 agosto. Da quel momento le formazioni qualificate si affronteranno in gara secca. La finale è prevista per domenica 23 agosto a Lisbona.
Al momento c’è ancora un piccolo dubbio riguardante le sedi in cui si disputeranno gli ottavi di ritorno Champions League. Queste partite si sarebbero dovute giocare a marzo ma poi sono slittate per la pandemia da Covid-19.
Dunque Napoli, Juventus, Manchester City, Real Madrid, Barcellona, Bayern Monaco, Chelsea e Lione sono in attesa di sapere dove dovranno scendere in campo ad agosto.
Decisamente più tranquille – almeno per ora – sono Atalanta, Lipsia, Atletico Madrid e Paris Saint-Germain. Queste compagini infatti sono riuscite a completare i loro ottavi di ritorno prima del lockdown e hanno già strappato il pass per le Final Eight.
Entro venerdì 10 luglio l’UEFA comunicherà la sua decisione in merito alle città in cui si giocheranno le rimanenti partite. La sensazione è che si vada per l’opzione degli stadi delle squadre che saranno le padrone di casa.
AS: l’UEFA verrà incontro alle esigenze di Real Madrid e Barcellona
La testata spagnola AS ha riportato delle indiscrezioni su quella che dovrebbe essere la soluzione adottata dall’UEFA per gli ottavi di ritorno Champions League.
Molto probabilmente verrà accantonata l’ipotesi di far giocare anche queste gare in Portogallo. Barcellona e Real Madrid, infatti, in queste settimane avrebbero insistito con i vertici del calcio internazionale per far valere le proprie ragioni.
I due club spagnoli avrebbero chiesto di organizzare gli ottavi di ritorno della massima competizione internazionale negli stadi ospitanti.
Si tratterebbe di una sorta di par condicio rispetto a quanto accaduto all’andata. Infatti, anche se ovviamente non ci saranno i tifosi, le due big della Liga non avrebbero alcuna intenzione di rinunciare agli “stadi amici” per confrontarsi con le rispettive avversarie.
La comunicazione finale verrà divulgata venerdì quando a Nyon ci saranno i sorteggi per i quarti di finale. Qualora gli ottavi di ritorno Champions League si dovessero tenere negli impianti ospitanti, il Napoli dovrebbe prepararsi a partire per Barcellona. In tal caso, infatti, si giocherebbe l’approdo al turno successivo al Camp Nou a porte chiuse (all’andata finì 1-1).
Patrizia Gallina è una giornalista e conduttrice sportiva presso le emittenti televisive della Liguria, laureata in scienze umanistiche presso l’Università degli Studi di Genova. Ha ideato e condotto su Liguria Web Tv la trasmissione sportiva “Genoa e Samp i colori del calcio”, ha partecipato ad Antenna Blu al programma Footgolf, canale 16 del digitale terrestre, e in molte altre emittenti genovesi. Da sempre appassionata di calcio e di sport a 360 gradi, ha iniziato presso La Settimana dello Sport (giornale sportivo di Genova) e adesso è redattrice sportiva presso CasaNapoli.net