Ivan Zazzaroni sull’episodio che ha coinvolto il team manager dell’Atalanta
Zazzaroni sull’episodio tra il tifoso del Napoli e il dirigente dell’ Atalanta: “Quello del team manager orobico è un reato!”
Disappunto per Ivan Zazzaroni, direttore de “Il Corriere dello Sport”, sull’episodio riguardante il tifoso del Napoli e il dirigente dell’Atalanta Moioli. Il team manager orobico ha definito “terrone” il tifoso azzurro.
L’episodio è stato reputato un fatto grave e a tal proposito la procura della FIGC ha aperto un inchiesta.
Ivan Zazzaroni, nel consueto editoriale per “il Corriere dello Sport” stigmatizza il comportamento di Mirco Moioli, il team manager dell’Atalanta protagonista del grave episodio. Per il giornalista bolognese già Gian Piero Gasperini aveva risposto alla provocazione con altri insulti. Comportamento deprecabile anche del tecnico che già sarebbe bastato.
Il dirigente dell’Atalanta, Moioli, non aveva motivo di continuare con altri insulti sconfinando poi nella discriminazione razzista. Etichettare come “terrone” un meridionale significa offenderlo e denigrarlo per le sue origini o per la sua cultura. E ciò è un reato. Chi occupa determinati ruoli dovrebbe avere un atteggiamento consono e codici di comportamento diversi. Il direttore ha sottolineato anche come poi chi fa parte del mondo del calcio non può assolutamente avere comportamenti simili a chi è al bar con gli amici dopo aver bevuto un paio di birre.
Progettista meccanico con la passione per la lettura e per il calcio.
Innamorato della storia di Napoli Capitale e del Napoli.
