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Gattuso e De Zerbi hanno in comune la partenza dal basso per segnare più gol

De Zerbi al Napoli

La Gazzetta dello Sport ha messo in evidenza un interessante punto in comune del gioco di Gattuso e De Zerbi

Questa sera, 25 luglio, alle ore 21:45 Napoli e Sassuolo si affronteranno allo stadio San Paolo. Una sfida che si preannuncia spettacolare e che dovrebbe garantire anche una buona dose di gol, tenendo conto delle caratteristiche delle due formazioni. A tal proposito, la Gazzetta dello Sport ha messo a confronto i tecnici Gattuso e De Zerbi.

Il quotidiano sportivo milanese, parlando dell’allenatore del Napoli, ha ricordato che fin da gennaio, quando è subentrato a Carlo Ancelotti, ha cominciato a insegnare al gruppo la costruzione del gioco dal basso.

Siccome le prime uscite degli azzurri targati Gattuso erano state tutt’altro che entusiasmanti, molti addetti ai lavori avevano criticato il dogma tattico dell’ex Milan. Il tempo però gli ha dato ragione.

Attualmente, tra le compagini del massimo campionato, il Napoli è una di quelle che sanno costruire meglio azioni partendo proprio da dietro. Una caratteristica che in realtà accomuna Gattuso e De Zerbi.

L’obiettivo di questa strategia è quella di aumentare la pressione della squadra avversaria. In questo modo diventa più agevole verticalizzare. Dunque, più si riesce a lasciare i calciatori rivali dietro, e più si liberano spazi per andare a battere a rete.

Siccome i due tecnici di Napoli e Sassuolo seguono questa linea di gioco, c’è molta curiosità nel vedere chi dei due riuscirà ad attuarla al meglio. Probabilmente sarà questa la chiave tattica del match.

Napoli-Sassuolo: precedenti favorevoli agli azzurri

La sfida di questa sera in termini di classifica non avrà un gran valore. Siamo ormai alla 35ª giornata e il Napoli di certo non potrà più agguantare il quarto posto.

La formazione partenopea è al settimo posto con 56 punti. Avendo conquistato la Coppa Italia a spese della Juventus, l’accesso alla prossima Europa League è ormai in cassaforte.

Il Sassuolo dopo il lockdown si è dimostrato in gran forma. Gli emiliani sono risaliti fino all’attuale ottavo posto. Difficile agganciare il treno europeo. De Zerbi però ha provato a motivare i suoi dicendo che sarebbe una grande soddisfazione concludere la stagione nella parte medio-alta della classifica.

Gli ultimi precedenti tra le due squadre sorridono al Napoli. Il Sassuolo, infatti, dal 2016 non è mai riuscito a battere gli azzurri, raccogliendo 5 sconfitte e 4 pareggi.

Al San Paolo i numeri sono ancora più favorevoli a Insigne e compagni che non hanno mai perso con i neroverdi: c’è stato solo un risultato di parità nel novembre del 2016.

Insomma, le statistiche pendono nettamente a favore del Napoli. Tuttavia, in una stagione anomala come questa, con gare ravvicinate e senza sosta, bisogna sempre fare attenzione ad eventuali sorprese.

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