RM: Focolaio Genoa, parla il Professor Bruno Siciliano
Focolaio Genoa, il Professor Bruno Siciliano parla all’ indomani della notizia che ha messo in allarme il calcio italiano.
A Radio Marte nel corso della trasmissione “Marte Sport Live” è intervenuto il Professor Bruno Siciliano, professore ordinario di automatica all’Università di Napoli Federico II, Direttore del Centro ICAROS.
Il docente dell’ Università napoletana si è soffermato sulla questione Covid nel calcio italiano, dopo la notizia dello scoppio del focolaio in casa Genoa.
Ecco le sue parole alla radio napoletana:
“Ero al San Paolo su invito della società perla gara tra Napoli e Genoa. E’ stato spettrale, sembrava quasi virtuale. Le persone che c’erano sembravano quasi distratti dalla partita, pareva di vederla su un mega schermo. Però indubbiamente dal vivo il calcio è un’altra cosa rispetto alla visione in tv. I controlli sono stati molto ferrei, appena qualcuno abbassava la mascherina gli steward intervenivano. Meglio poche persone che il deserto assoluto? Si è scatenata una polemica ingiusta, gli errori sono stati fatti quest’estate con il lassismo e le discoteche aperte”.
“Assurdo pensare al complotto Juve!”
Situazione in casa Genoa e quindi anche in casa azzurra, che tiene in ansia i calciatori. Tutto ad una settimana dalla super sfida che vedrà il Napoli affrontare la Juventus domenica, in un momento non di certo favorevole per i bianconeri.
Il professore universitario ha stroncato sul nascere l’ ipotesi di un complotto:
“Complotto Juventus? Non posso arrivare a pensare questo”.
Progettista meccanico con la passione per la lettura e per il calcio.
Innamorato della storia di Napoli Capitale e del Napoli.
