Le parole di Gasperini: “Napoli di Alto livello, il divario è stato notevole”
Le parole di Gasperini: Napoli prestazione di alto livello, noi di basso livello.
Non si fanno attendere nel dichiarazioni di Gasperini nel dopo partita di oggi pomeriggio al San Paolo. La sua Atalanta torna a casa con una brutta sconfitta sul campo del Napoli rimediando un inequivocabile 4-1. Il tecnico della “Dea” ha così commentato il match contro la squadra di Gattuso in conferenza stampa ai microfoni di Sky sport.
“Ci sono due situazioni. La prima è il Napoli che ha fatto una prestazione di alto livello, la nostra invece è stata di basso livello. Il divario è stato notevole, a questo aggiungiamo dei gol presi in maniera evitabile. Questo è il frutto di un risultato che ci sta tutto. Noi dobbiamo pensare a cosa non siamo riusciti a fare. Bisogna interpretare questa sconfitta come un campanello d’allarme. Incontreremo una squadra che corre molto in Champions League e invece oggi siamo stati sottotono. Abbiamo avuto problemi sotto ogni punto di vista, abbiamo sofferto il Napoli e subito dei gol anche evitabili. Questo ha compromesso la possibilità di riaprire la gara. Oggi è stata una giornata così, vediamo come riprenderci”.
Un primo tempo inaspettato che ha condizionato tutta la partita
Il tecnico atalantino ammette con molta onestà che oggi la squadra non girava proprio: “oggi avremmo perso anche se avessimo fatto un altro gol, si vedeva che eravamo sotto ritmo. Avevamo problemi in tutte le situazioni. Prendiamo questa gara come campanello d’allarme in vista delle prossime gare, sin dalla sfida in Champions League“. Poi si rallegra per il ritorno di Ilicic: “La nota lieta è il ritorno di Ilicic. Il ragazzo sta bene, si è mosso bene. Giocando troverà una maggiore condizione ed una squadra che lo supporterà meglio”.
Scudetto? Non ho mai detto che lotteremo per il titolo
“Io non l’ho mai detto che lotteremo per lo scudetto. Ho sempre detto che dobbiamo giocare e che vedremo strada facendo. L’anno scorso eravamo la quinta difesa e avevamo il primo attacco, infatti siamo arrivati terzi. Ci sono gare come quella di oggi in cui si incontrano attaccanti forti e se riesci a tenere va bene, altrimenti rischi di deprimerti. Solo qualche mese fa abbiamo vinto a Bergamo col Napoli, concedendo pochissimo. Oggi abbiamo avuto dei problemi globali”. Ha parlato a lungo con Gattuso: cosa vi siete detti? “Abbiamo parlato di calcio, come sempre“. La posizione di Mertens vi ha messo in difficoltà? Non siete riusciti a leggerla bene?
“In mezzo al campo abbiamo avuto qualche problema, siamo andati in difficoltà su qualche palla lunga. Sarebbe riduttivo dire una sola situazione. Dietro abbiamo peccato di più, ma probabilmente per le difficoltà viste anche negli altri reparti”.
giornalista pubblicista