Fabio Bazzani, ex attaccante Samp, ha espresso la propria idea sul Napoli
Fabio Bazzani, ex attaccante Samp, ha espresso la propria idea sul Napoli e ha parlato della debacle atalantina contro gli azzurri al San Paolo ai microfoni di TMW Radio: “Avevano tanti nazionali in giro e arrivavano dalla sosta. Hanno sbagliato giornata per sbagliare prestazione, hanno incontrato la squadra più forte, più in forma e anche più pronta. Hanno piazzato innesti importanti come Osimhen davanti e Bakayoko in mezzo… L’avversario più scomodo per smascherare una prestazione sbagliata. Attenzione, dico io: l’Atalanta ha sbagliato, sì, ma di là c’è la squadra più completa e secondo me oggi più forte del campionato”.
Che limiti può avere questo Sassuolo? “De Zerbi oltre che bravo sul campo mi sembra bravo pure nella comunicazione verso la sua squadra. Questo Sassuolo sta dimostrando di avere molta consapevolezza, va a giocare da protagonista su tutti i campi e vince anche quando non fa la prestazione migliore. Qui passa il salto di qualità, le vittorie anche quando non offri la tua miglior prova. La forza del Sassuolo, poi, è di giocare con 15-16 giocatori, la panchina non abbassa mai il livello della prestazione. L’unico limite che può avere, ma credo che con De Zerbi non succeda, è di non voler ambire a cose importanti, ma per me hanno tutto per alzare l’asticella”.
Il Milan ha i mezzi per tornare in Champions League? “Io credo che abbiano alzato il proprio livello e lo spessore della squadra, grazie al lavoro di Pioli nel post-lockdown, esaltato e certificato dalla conferma di Ibrahimovic. Secondo me la società ha operato molto bene nelle scelte, nell’entrare dentro la testa dello zoccolo duro: la squadra crede nel proprio allenatore. Ha preso soprattutto la stima di Ibrahimovic, un valore aggiunto per quanto dà in campo ma anche come esempio ai giovani nella settimana. Hanno alzato l’asticella, per la Champions devono fare qualcosa di straordinario, perché si tratterebbe di mettere dietro qualcuno tra Juve, Inter, Napoli, Lazio e Atalanta. Ecco perché serve qualcosa di straordinario: mantenere questi risultati per 9-10 mesi. Altre squadre come rosa sono più profonde, magari però se a gennaio riuscissero ad inserire qualcuno… Sicuramente le quattro favorite dovranno fare i conti con loro”.