Napoli – Sassuolo, De Zerbi in conferenza stampa: “Siamo in emergenza ma non voglio alibi”
Napoli – Sassuolo, De Zerbi in conferenza stampa: “Siamo in emergenza ma non voglio alibi”
Roberto De Zerbi, allenatore del Sassuolo e ex giocatore del Napoli, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia di Napoli – Sassuolo. Il tecnico neroverde ha fatto presente che, nonostante l’emergenza infortunati, non vuole dare alibi alla squadra e intende fare una grande partita.
Sull’emergenza infortuni.
“E’ stata una settimana difficile, che ci porta a giocare contro una squadra molto forte. Arriviamo anche noi da secondi, dovremo giocare al meglio. Abbiamo tante assenze pesanti. Toljan e Magnanelli erano già indisponibili, a loro si aggiungeranno Haraslin, Djuricic, Caputo e Berardi. Non voglio alibi e voglio che facciamo comunque risultato e una grande partita. La squadra è forte anche senza questi giocatori. Defrel e Boga non hanno i 90 minuti nelle gambe, potrei dover cambiare qualcosa, specialmente sulla trequarti. La società mi ha messo a disposizione una rosa ampia, non dobbiamo piangerci addosso. Dobbiamo parlare di come arrivare a domani sera nelle condizioni migliori, rispettando il Napoli ma partendo per fare il calcio che sappiamo fare.”
Sull’approccio alla partita.
“Vorrei una squadra che non pensasse alle assenze ma al sangue che abbiamo buttato in questi 3 anni per arrivare a giocarci una partita contro il Napoli da secondi in classifica. E’ una partita di cartello importante, ma ce la siamo meritata. Siamo arrivati qui passo dopo passo nonostante cessioni importanti come Duncan, Lirola, Demiral, Sensi, Boateng. Questo dà ancora più meriti al nostro lavoro. Domani non voglio distrazioni dal giocarsi la partita con la nostra identità. Questo è lo spirito che voglio per domani.”
Sull’ampiezza della rosa e sulle ambizioni della squadra.
“Abbiamo una rosa nel complesso molto forte, ma il secondo posto non è casuale. Il Napoli è fortissimo e secondo me si giocherà il primo posto. Ma a noi questo non ci riguarda, dobbiamo pensare a quello che possiamo determinare domani facendo la nostra partita. Non siamo forti quanto loro ma possiamo mettere in difficoltà chiunque. Voglio che pensiamo a come giocare e a confermarci nel calcio che sappiamo fare. Ci saranno novità di formazione ma tutti sanno quello che devono fare, a prescindere dalla posizione in campo. Le assenze devono darci coraggio, non voglio gente che entra a metà o ha paura di sbagliare, altrimenti mi arrabbio. Non scendo a compromessi con la volontà di fare la partita con personalità. Possiamo anche perdere, ma se giochiamo come possiamo e sappiamo allora avremo deciso cosa fare.”
Sulle motivazioni.
“Ho già detto ai ragazzi che per me sono tutti uguali, inclusi quelli che domani giocheranno dopo tanto tempo. Alcuni saranno fuori posizione, ma è un momento difficile. Se vogliamo arrivare a un risultato finale sorprendente dobbiamo passare da questi momenti di difficoltà, che devono galvanizzarci. Dobbiamo voler essere protagonisti.”
Sul rapporto con la proprietà.
“Le parole di Veronica Squinzi hanno fatto piacere sia a me che ai giocatori, lei è sempre vicina alla squadra. Ci sentiamo e ci scriviamo spesso, è molto interessata alle vicende della squadra. La proprietà è contenta. Stiamo riuscendo con il lavoro e i risultati a mantenere quello che avevo promesso a Giorgio Squinzi e Adriana Spazzoli. Loro erano molto ambizioni, umili abbastanza da non pensarsi troppo grandi rispetto a quello che potevamo essere come squadra. Ma questo è quello che deve animarci domani: sapere che il Napoli è più forte ma avere l’ambizione di voler fare una grande partita a prescindere dalle assenze e dal momento di difficoltà.”
Redattore per CasaNapoli.net.
Conduttore di STUDIO NAPOLI – il podcast di CasaNapoli.net
Aspirante match analyst, amante della scrittura e del gioco all’italiana.
