CdS – Debolezza Napoli come in passato
Debolezza Napoli come in passato. Si continua a sognare un ruolo da protagonista
Debolezza Napoli come in passato. “LāAnti-Milan si chiama Sassuolo: e nella Ā«sentenzaĀ» emessa dal San Paolo, cāĆØ un riconoscimento assai tangibile a una filosofia di calcio che va oltre ogni limite”.Ā E’ quest al’analisi delĀ Corriere dello SportĀ dopo il k.o. delĀ NapoliĀ contro il Sassuolo ieri al San Paolo:Ā “[…]Ā E il Napoli, che resta sempre a sognare un ruolo da protagonista, ora se ne sta a inseguire le sue debolezze, le generose concessioni offensive e pure quelle difensive, un’evanescenza che lo riporta indietro nel tempo con quel 2-0 che il Sassuolo spalma sui pensieri di Gattuso”.
Il commento di Iannicelli sulla sconfitta
Peppe Iannicelli, giornalista di Canale 21, ĆØ intervenuto nel corso diĀ Campania Sport:Ā āIl Napoli ha ricevuto una lezione di calcio da parte del Sassuolo di De Zerbi. Ovviamente gli episodi avrebbero potuto indirizzare la gara a favore degli azzurri. Ovvio che se segna Osimhen cambia tutto, ma con i se e con i ma non si portano punti a casaā.
La prestazione azzurra
Gli azzurri che sono sembrati spaesati e con poca luciditĆ ,Ā forse anche peggio che contro lā AZ Alkmaar in Europa League.Ā A Benevento, domenica scorsa, la partita fu risolta dai cambi: cambi che ieri a nulla sono serviti. Osimhen e Mertens spreconi e a nulla serve recriminare su alcuni episodi arbitrali.
Il giudizio sull’arbitro
Bravo lā arbitro laziale a non concedere il rigore al Napoli per unaĀ trattenuta su Victor Osimhen, lanciato a rete.Ā Marlon, difensore neroverde, e Osimhen, infatti, si trattengono vistosamente a vicenda: trattenute che iniziano giĆ fuori lā area con il centravanti nigeriano che cade platealmente a due passi da Consigli.
Giusto invece lā intervento sulĀ contatto Di Lorenzo ā Raspadori: il VAR stavolta, dopo qualche minuto, aiuta il direttore di gara. Si perde invece colpevolmente un altro contatto in area tra Lozano e TraorĆØ: poteva starci il rigore per gli emiliani.
Tifoso del Napoli fin da bambino. Laureato in Scienze Politiche.