TMW: Allarme Covid in casa Rijeka, formazione da inventare
Intervista a TMW, il tecnico del Rijeka Rozman: “Formazione da inventare per Napoli, abbiamo 8 positivi al Covid”.
Allarme Covid in casa Rijeka, formazione da inventare.
Problema Covid per il Rijeka che giovedì affronterà il Napoli per la quarta giornata del girone F di Europa League.
Il tecnico della formazione croata Simon Rozman ha rilasciato una lunga intervista al sito di informazione “Tuttomercatoweb.com”:
“Abbiamo otto giocatori positivi al Covid, la notizia è stata confermata stamattina. E non potranno giocare col Napoli. Siamo pronti ma… Così. Abbiamo avuto ora solo due giorni per poterci allenare insieme e il fatto che in ben otto siano assenti complica le cose. Per i viaggi in Europa le regole sono diverse: qui in Croazia, dopo dieci giorni di isolamento puoi uscire. Con le gare UEFA no e allora dei ragazzi che hanno avuto test positivi sedici giorni fa e che hanno sempre carica virale, non potranno andare a Napoli”.
La situazione.
Continua Rozman: “Abbiamo solo quattordici giocatori in rosa, di fatto mancano tutta la mediana e gran parte della difesa. Domani porterò sull’aereo anche quattro ragazzi dalle giovanili. Oggi alla seduta eravamo in pochi, poi tanti sono anche rientrati dalle Nazionali. Proveremo a fare del nostro meglio ma anche in caso di circostanze positive, avremo pochissime chance. Però vogliamo sfruttarle: questa è la vita, adesso, e non possiamo farci niente. Solo adattarci. E’ difficile in questo momento fare l’ allenatore. Sono arrabbiato, triste. Sono a due giorni da una gara così importante e a riguardo sono impotente, non posso far niente. Devo solo improvvisare. Siamo in Europa con grandi squadre, dovrebbe essere una gioia per noi. Invece…”.
Nonostante la situazione difficile il tecnico croato non alza bandiera bianca: “Ci proveremo. Giocheremo al meglio delle nostre possibilità, non posso dire altro. Voglio far vedere al pubblico che possiamo e sappiamo gettare il cuore oltre l’ostacolo. E’ una promessa, è la mia filosofia di vita. Giorno dopo giorno ai ragazzi dico di giocare al 100% perché non sappiamo cosa succederà domani. Ogni giorno devi fare il meglio, sempre. Come uomo, come padre, come giocatore: dare tutto è una motivazione che vale sempre, anche e soprattutto adesso. Cogli l’attimo, i giocatori lo fanno, danno sempre il 100%”.
Impressioni sul Napoli e sulla sfida del San Paolo.
“Come ho visto il Napoli? Sono pericolosi, saranno arrabbiati per l’ultimo ko. Hanno avuto dei risultati negativi, in Europa sono tre squadre con sei punti, figuriamoci se ci prenderanno sotto gamba. Non credo ci sottovaluteranno. Vogliamo essere competitivi, dobbiamo fare il massimo anche noi.
Grande sfida al San Paolo, nonostante l’ assenza del tifo, Rozman: “E’ uno dei punti più alti, come prestigio della sfida, della mia carriera e sono triste per l’assenza dei tifosi. Peccato non ci siano, è un minus per noi vivere un’esperienza così senza sostenitori. Però prendiamola per quello che è, sappiamo della differenza di valori. La nostra squadra vale 15 milioni, il Napoli tante volte di più, sulla carta. Quella che ci aspetta è una grande sfida. Siamo giovani, forse inesperti, ma per me è anche bello”.
Ancora sul Napoli: “Sono forti, veloci, in transizione, negli ultimi 30 giocano bene. Hanno giocatori tecnicamente fortissimi, guardo la Serie A con attenzione e sono dominanti in grandi parti delle sfide. Hanno avuto qualche risultato negativo ma sono spesso padroni del gioco, mi piace come Gattuso li fa giocare: pressione alta, è un team top, sarà una delle contendenti per vincere l’Europa League”.
Progettista meccanico con la passione per la lettura e per il calcio.
Innamorato della storia di Napoli Capitale e del Napoli.