Mertens nella notte nei Quartieri spagnoli per salutare Diego. Lontano da occhi indiscreti, Dries ha pregato per il ‘Pibe’
Mertens nella notte nei Quartieri spagnoli per salutare Diego. Lontano da occhi indiscreti, Dries ha pregato per il ‘Pibe’
Ieri sera contro il Rijeka si è tenuto il quarto atto del girone di Europa League. Teatro del match, uno San Paolo diverso dal solito. Uno stadio sofferente, nostalgico, con l’immagine ed il nome di Diego a riempire il vuoto degli spalti. All’esterno dell’impianto, fumogeni, sciarpe, bandiere, cori, tutti dedicati a lui.
Uno stadio che a breve, come annunciato dal Sindaco De Magistris, recherà il suo nome, quello di Diego Armando Maradona, che probabilmente andrà ad affiancare la storica denominazione di San Paolo. Diventando così, anche formalmente, il suo tempio.
Dopo la partita, Dries Mertens ha deciso di omaggiare ‘El Pibe’ lontano da occhi indiscreti, recandosi nei Quartieri spagnoli, nel cuore di Napoli. Davanti all’immagine dell’argentino, Dries ha depositato un mazzo di fiori e pregato per qualche minuto.
Una ulteriore testimonianza del legame del belga con la città, con i suoi simboli e le icone che la rappresentano.
Non a caso, nel messaggio social pubblicato subito dopo aver appreso la notizia della morte di Maradona, Mertens ha scritto parole bellissime, tra le quali spicca quel “nostra”, riferito alla città che ha accomunato i due calciatori.
E’ il segnale di un’appartenenza che ha regalato altri due figli alla città partenopea.
