Cavani ed il suo amore incondizionato per Napoli
Cavani: Sarò sempre riconoscente a Napoli ed ai Napoletani
Edinson Cavani probabilmente dopo Maradona è il giocatore che maggiormente è rimasto nel cuore di tutti i tifosi del Napoli che, ad ogni sessione di calciomercato puntualmente sognano e ipotizzano un suo ritorno in maglia azzurra.
Il matador a Napoli è molto amato
e non solo per le sue 104 reti in 138 partite, ma soprattutto per l’amore incondizionato che ha sempre dimostrato per la maglia e per la città partenopea.
Infatti, durante la sua carriera, molte volte gli si è presentata l’opportunità di vestire la maglia altri club di Serie A.
Ma lui – come Diego- ha sempre rifiutato per rispetto dei tifosi azzurri.
Il Matador si è raccontato ai microfoni di Mondonapoli.it.
Cavani: “Napoli è indimenticabile!”
Ecco le parole che Edinson Cavani ha rilasciato ai microfoni di Mondonapoli.it:
“Ho visto il murales che mi è stato dedicato alla stazione della cumana Mostra-Maradona e sono emozionatissimo. È l’ennesima dimostrazione d’amore da parte di Napoli che non dimenticherò mai. Ai tifosi dico solo grazie. Gli sarò sempre riconoscente. È per questo motivo che ho rifiutato tanti club italiani tra cui la Juventus, che mi ha chiamato più volte, ed anche l’Inter. Non potevo fare un gesto del genere nei confronti dei napoletani. Se penso a Napoli penso alla gioia, perché so che ho fatto tanto per loro e loro mi continuano ad omaggiare con affetto”.
Proprio nella giornata di ieri È diventata virale nel giro di poche ore la fotografia che vede ritratti i piccoli Lucas e Bautista Cavani alla fermata della Metro Mostra-Maradona.
La stazione della Cumana dedicata al fuoriclasse argentino è stata inaugurata lo scorso sabato.
La stazione omaggia con un lungo murales i grandi campioni del passato e del presente del Calcio Napoli
Tra questi c’è, ovviamente, anche Edinson Cavani, l’attaccante uruguaiano che ha vestito la maglia azzurra per tre stagioni siglando ben 104 gol tra campionato e Coppe.
Dopo la separazione con la moglie Soledad e la partenza per la Francia (oggi è al Manchester United), i due eredi del Matador (che oggi ha anche una terza figlia, India, nata dall’attuale relazione) vivono a Napoli e hanno così avuto l’opportunità di vedere il murales che raffigura il papà.
Laureata in Giurisprudenza nel 2003 all’Università degli studi di Napoli “Federico II°”.
Ha conseguito l’abilitazione di Avvocato nel 2009.
Dedita alla professione forense, è una grande appassionata di calcio e del Napoli.